– L’acqua del rubinetto resta inadatta al consumo
I SIG hanno fatto il punto della situazione. I risultati di tutte le analisi non si conosceranno fino a stasera. Non ci sarà alcuna revoca delle restrizioni prima.
Pubblicato oggi alle 16:19
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- Le restrizioni sull’acqua potabile vengono mantenute sulla Rive Gauche.
- Le analisi fisico-chimiche sono rassicuranti, ma i risultati batteriologici devono essere confermati.
- Tre comuni sono interamente colpiti da acque impure; dieci sono parzialmente colpiti.
- SIG consiglia di non consumare acqua di rubinetto non bollita.
Le restrizioni sul consumo di acqua potabile sulla Rive Gauche verranno revocate prima di martedì sera. I Servizi industriali di Ginevra (SIG) hanno aggiornato questo pomeriggio la situazione in un comunicato stampa.
“I primi risultati fisico-chimici sono rassicuranti. Bisognerà però attendere i risultati delle analisi batteriologiche che potrebbero indicare la presenza di batteri potenzialmente dannosi per la salute. Quest’ultimo, infatti, può impiegare tempo per crescere ed essere rilevato nei campioni raccolti, da qui i ritardi. I protocolli definiti dalla legge sull’acqua potabile impongono inoltre tempi di attesa rigorosamente definiti”, spiega la SIG in questo comunicato.
Su questa base spetterà al chimico cantonale pronunciare la revoca delle restrizioni. Questa decisione potrebbe arrivare “nella tarda serata di martedì”, o più probabilmente mercoledì mattina.
Un tubo è scoppiato vicino alla spiaggia di Eaux-Vives Domenica mattina. Il contatto dell’acqua con l’aria fa temere una contaminazione. Le prime analisi hanno mostrato risultati rassicuranti.
Mappa dettagliata
Tre comuni sono interamente colpiti e l’acqua non è adatta in tutto il loro territorio: Anières, Corsier e Hermance.
Altri dieci comuni, invece, sono colpiti solo parzialmente perché la rete idrica danneggiata non serve l’intero territorio. Si tratta dei comuni di Chêne-Bougeries, Chêne-Bourg, Choulex, Collonge-Bellerive, Cologny, Meinier, Puplinge, Thônex, Vandoeuvres e un settore di Eaux-Vives nella città di Ginevra.
Così, in alcuni quartieri di un comune, l’acqua può essere potenzialmente contaminata perché trasportata attraverso la rete danneggiata, mentre in altre zone limitrofe è pulita perché proviene da un’altra tubazione. I SIG hanno pubblicato sul loro sito delle mappe per conoscere nel dettaglio, indirizzo per indirizzo, le zone “potabili” e “non potabili”.
Raccomandazioni da adottare
Nelle aree in cui l’acqua è potenzialmente non potabile, si applicano queste raccomandazioni precauzionali:
➔ Se l’acqua presenta un aspetto anomalo o scolorimento: non utilizzarla affatto.
➔ Se l’acqua è trasparente: non bere l’acqua del rubinetto né darla ad animali, non usarla per lavare gli alimenti, non usare l’acqua per lavarsi i denti. L’acqua può essere utilizzata per la doccia e per lavarsi. L’acqua bollita può essere consumata e utilizzata normalmente, ha affermato il SIG.
I rischi per la salute derivanti dal consumo di acqua contaminata sono vomito, diarrea e disturbi gastrointestinali. Se i sintomi persistono è consigliabile consultare il medico.
È attiva una linea informativa verde alle ore 0844 800 808.
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