Sono in corso studi per evitare di bloccare l’attività delle compagnie aeree
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Il 27 settembre 2024, Pierre-André Durand, prefetto della regione dell’Occitania, ha presentato le tanto attese conclusioni dello studio d’impatto secondo l’approccio equilibrato (EIAE). Questo studio, avviato nel 2023, mira a migliorare l’ambiente acustico attorno all’aeroporto di Tolosa-Blagnac, limitando al tempo stesso gli effetti dannosi dell’inquinamento acustico sulla popolazione, soprattutto di notte.Questo studio consente di valutare la fattibilità di misure restrittive del traffico aereo notturno, senza compromettere l’attività economica del settore aeronautico, essenziale per il territorio. Sono stati studiati quattro scenari per soddisfare gli obiettivi del Piano di Prevenzione del Rumore Ambientale (PPBE) in vigore. Tutte prevedono restrizioni sui voli notturni, con divieti a partire dalle 22 per gli aerei più rumorosi. Tuttavia, i risultati variano ampiamente. Tra le opzioni considerate, uno scenario sembra offrire un compromesso vietando le partenze dopo le 23 e gli arrivi dopo le 23,30, senza però garantire il controllo totale del traffico tra mezzanotte e le 6. Per rispettare questi limiti, una variante di questo scenario, denominata è stato proposto lo “scenario sicuro 2”. Prevede una quota annuale di 400 voli autorizzati ad atterrare di notte in caso di ritardo imprevisto, consentendo così agli operatori di beneficiare di una certa flessibilità riducendo al contempo il rumore e gli impatti socioeconomici. Il prefetto sottolinea: “Queste misure mirano a rafforzare la protezione durante la notte fonda, offrendo allo stesso tempo la flessibilità essenziale alle compagnie aeree, per limitare gli effetti economici di un divieto severo. » Entro la fine del 2025 è atteso un decreto interministeriale, sentiti gli stakeholder locali e le autorità competenti. Attraverso questi diversi scenari, la prefettura cerca di conciliare gli interessi dei residenti locali, dei professionisti del settore e delle autorità europee per una soluzione duratura all’inquinamento atmosferico.
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