l’essenziale
Jérôme Magnier-Moreno pubblica “Highlands” con Gallimard.
In un mondo dove l’immagine regna sovrana, Jérôme Magnier-Moreno – detto “Rorcha” – ci offre una parentesi incantata con la sua opera “Highlands”, edita da Gallimard. Questo libro, una vera odissea sensoriale, ci immerge nell’anima profonda della Scozia, dove le nebbie mattutine danzano sui laghi e dove le leggende sussurrano ancora nel soffio del vento.
L’autore, diplomato alla Scuola Nazionale del Paesaggio di Versailles, non si accontenta di fornirci un semplice racconto di viaggio, ci offre un’esperienza coinvolgente, una sottile fusione tra la parola e l’immagine. Ogni capitolo, come un dipinto vivente, porta il nome di un colore evocativo: “blu petrolio”, “rosa antico”, “nero candela”, “verde paradiso”, “incredibilmente malva”. Queste tonalità non sono solo nomi, sono l’essenza stessa del paesaggio scozzese, catturando l’anima delle Highlands in tutto il suo splendore cromatico.
L’autore, pittore e scrittore allo stesso tempo, ci invita a una doppia lettura. Da un lato, le sue parole artigianali delineano i contorni di una Scozia che è allo stesso tempo mitica e reale. D’altro canto, i suoi acquerelli estendono il racconto, offrendo una dimensione visiva che trascende il semplice testo illustrato. Questa è la forza di questo lavoro: l’incontro di due universi creativi che si completano e si arricchiscono a vicenda.
Leggendo le pagine di “Highlands”, non si può fare a meno di pensare alle parole di Sir Walter Scott, biografo di Rob Roy, questo leggendario eroe scozzese: “Queste Highlands scozzesi sono una sorta di mondo selvaggio, pieno di rocce, di grotte , di boschi, di laghi, di fiumi, di montagne così alte che le ali dello stesso diavolo si stancherebbero se volesse volare in cima. »
Jérôme Magnier-Moreno, autore del primo romanzo di ispirazione autobiografica “Le Saut oblique de la trout” (2017), sembra aver preso queste parole come una sfida, portandoci negli angoli più remoti di questa terra selvaggia, lì dove la natura detta ancora la sua legge.