Sabato ha preso il via la seconda edizione della Fiera internazionale del libro per ragazzi e ragazzi al “Parc Anfa” di Casablanca.
Posta sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, la fiera, organizzata dal Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, in collaborazione con la wilaya della Regione Casablanca-Settat e il Consiglio Comunale di Casablanca, offre uno spazio d’incontro tra scrittori e giovani e per promuovere la lettura tra i bambini.
Questo evento, al quale la Vallonia-Bruxelles (Belgio) partecipa come ospite speciale, mira anche a promuovere la città di Casablanca come polo economico e destinazione culturale internazionale, nonché a stabilire una tradizione annuale che pone la metropoli tra le poche città intorno il mondo ospita una fiera internazionale del libro rivolta ai giovani.
La fiera vuole quindi essere una leva per promuovere l’industria del libro, in particolare quella per bambini e ragazzi, offrendo ai giovani marocchini risorse letterarie diversificate, secondo un ricco programma che comprende, tra gli altri, laboratori, seminari e spettacoli.
L’edizione 2024 vede la partecipazione di 340 case editrici provenienti da 29 paesi diversi, che vengono a presentare un’ampia gamma di libri e pubblicazioni che coprono diversi ambiti del sapere.
La cerimonia di apertura è stata presieduta dal Ministro della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, Mohamed Mehdi Bensaid, alla presenza del governatore della prefettura del distretto di Hay Hassani, Khadija Benchouikh, della vicepresidente del comune di Casablanca, responsabile delle attività culturali e affari sportivi, Abdellatif Naciri e il direttore responsabile della gestione dell’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Acharif, Mohamed Salem Cherkaoui.
In una dichiarazione alla stampa in questa occasione, Bensaid ha sottolineato che “questa fiera internazionale, molto apprezzata dai casablancsi, svolge un ruolo importante nel sostenere il crescente interesse dei bambini e dei giovani per la lettura”.
“In un contesto di entusiasmo senza precedenti tra i bambini e i giovani per le nuove tecnologie, il Ministero sta lavorando per promuovere la cultura della lettura e l’industria del libro, dato il suo ruolo importante nello sviluppo e nel progresso della società”, ha spiegato.
Il ministero, ha affermato Bensaid, sta esaminando le modalità per aiutare gli editori a pubblicare libri e racconti marocchini con eroi marocchini, che evochino la storia del Regno e il suo patrimonio materiale e immateriale e che siano accessibili a tutti i cittadini.
Da parte sua, la Delegata Generale della Vallonia-Bruxelles in Marocco, Chiraz El Fassi, ha dichiarato che “la partecipazione della Vallonia-Bruxelles come ospite d’onore a questa fiera costituisce un’occasione per celebrare le relazioni storiche e la cooperazione culturale che ci uniscono al Marocco. .”
E aggiungere che “la nostra partecipazione a questo evento culturale ci permette di presentare ai visitatori della mostra il patrimonio culturale della Federazione, così come gli autori della Vallonia-Bruxelles”.
La 2a edizione prevede un programma culturale intenso e diversificato con 7 spazi di attività che ospitano 405 laboratori con una media di 45 laboratori al giorno e altri quattro spazi che organizzano 66 attività culturali a beneficio di giovani pittori e scrittori con l’obiettivo di integrarli nel libro industria per bambini e ragazzi.
Il programma prevede anche laboratori e momenti formativi e un programma dedicato ai dirigenti del Ministero dell’Istruzione Nazionale nel campo della gestione delle biblioteche scolastiche, oltre a una serie di percorsi di sensibilizzazione avviati all’interno dei padiglioni delle istituzioni partecipanti a questa edizione.
LNT con mappa
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