Piangere al supermercato, di Michelle Zauner: Heavenly Foods

Piangere al supermercato, di Michelle Zauner: Heavenly Foods
Piangere al supermercato, di Michelle Zauner: Heavenly Foods
-

RECENSIONE – Quando sua madre si ammala gravemente, l’autore le prepara i piatti del suo paese d’origine, la Corea. Continuerà dopo la morte di sua madre. In movimento.

“Smetti di piangere, conserva le lacrime per quando tua madre sarà morta.» Michelle Zauner, per una volta, ha ascoltato questa ingiunzione e ha pianto. Perché sua madre non c’è più e lei non può riprendersi. I libri sono, a quanto pare, una consolazione. In ogni caso, sono stati per più di un milione di lettori che hanno visto in questa storia un po’ di loro: quello di un lutto inaccettabile. In questa commovente autobiografia, la giovane musicista ha trovato le parole, universali e tuttavia intime, per esprimere il suo dolore, ma anche la sua ricostruzione. Le sue emozioni, crudeli e dolorose, le prova maggiormente quando si reca in un H Mart, una catena di supermercati con sede negli Stati Uniti dove si può trovare quasi tutto quello che c’è in termini di cibo coreano. Gli odori, le marche di patatine, gli enormi barattoli di aglio, tutto gli ricorda sua madre, una magnifica donna dalla forte personalità, nata in Corea del Sud, sposata con un americano.

La sua unica figlia è il suo gioiello, e lei…

Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta il 67% da scoprire.

Vendita lampo

1€ al mese per 3 mesi. Senza impegno.

Già iscritto? Login

-

PREV Martial Cavatz, “Le Caratteristiche” (Alma Éditeur)
NEXT Farfalla lunare, l’attrazione di ciò che risplende • Le Suricate Magazine