Saint-Céré. Clémence, da scrittrice pubblica a mediatrice di libri

Saint-Céré. Clémence, da scrittrice pubblica a mediatrice di libri
Saint-Céré. Clémence, da scrittrice pubblica a mediatrice di libri
-

Scrittrice pubblica, Clémence Delugeau diventa mediatrice di libri e agente di mediateca a Saint-Céré. Condivide con noi la sua recente “svolta di carriera”.

Per tre anni, Clémence ha lavorato come scrittrice pubblica, aiutando privati ​​e professionisti a tradurre in parole le proprie idee, scrivere lettere e documenti e correggere manoscritti. La sua compagnia, “La Voyelle bleue”, godeva di una grande reputazione locale. “Amavo il mio lavoro, ma sentivo che avrei potuto esplorare altri orizzonti. Volevo condividere la mia passione per la letteratura e avere un impatto più diretto sull’accesso alla cultura per tutti”, confida Clemency.

È allora che è entrata in gioco l’associazione Coachings du cœur, specializzata nel sostegno professionale e personale. “Il mio allenatore mi ha aiutato a chiarire le mie aspirazioni, a comprendere meglio i miei punti di forza e a rimuovere alcuni ostacoli che mi impedivano di andare avanti”.

Un piano d’azione strutturato, con l’obiettivo finale di trovare una posizione in cui Clémence potesse combinare la sua passione per le parole e il suo desiderio di interazione con il pubblico, ha portato al nuovo lavoro di Clémence come mediatrice di libri e agente di mediateca. “Il mio lavoro consiste nell’organizzare laboratori, condurre incontri letterari, ma anche sviluppare azioni sui libri per le scuole. Gestisco anche diverse missioni interne, che il pubblico non necessariamente vede. Questa transizione non è stata facile, ma ne è valsa la pena. Sento di appartenere e sento di contribuire a qualcosa di più grande aiutando le persone a scoprire o riscoprire il piacere della lettura.”

Il suo percorso è un grande esempio di riqualificazione riuscita, dove il supporto di un coach professionista ha permesso di trasformare una riflessione personale in un’opportunità concreta. “Questi sei mesi con Dorothée, la mia allenatrice, mi sono stati di immensa utilità e la ringrazio ancora oggi per avermi aiutato ad aprire le porte dietro le quali si nascondevano cose belle, fatte per me”.

-

PREV Sainte-Radegonde. La decima edizione della fiera del libro per ragazzi ha mantenuto le sue promesse
NEXT Il primo libro di Jordan Bardella, già controverso, non è pubblicato da chiunque