Kolia è morta dopo 12 giorni di vita

Kolia è morta dopo 12 giorni di vita
Kolia è morta dopo 12 giorni di vita
-

Scrivere il suo dolore in parole è il bisogno che Lolita Chammah sentiva. Madre del primo figlio, Gabriel, l’attrice quarantenne ha vissuto un calvario che nessuna madre dovrebbe affrontare: perdere il suo bambino pochi giorni dopo la nascita. Un’esperienza difficile che racconta nel suo libro Ho guardato la notte calare pubblicato il 2 maggio dalle edizioni Stock.

Nell’autunno del 2022, la figlia di Isabelle Huppert e Ronald Chammah ha dato alla luce il suo secondo figlio a soli cinque mesi dall’inizio della gravidanza. Chiamò questa piccola Kolia ma dopo dodici giorni di vita, la neonata morì in un centro ospedaliero. Il primo figlio dell’attrice aveva allora 10 anni. Per fortuna Gabriel fa già parte del suo mondo, è stato lui a far sì che Lolita Chammah volesse restare. La voglia di partire con il suo bambino è così forte come lo racconta questo mercoledì 8 maggio nel nuovo numero della rivista Gala. “Dalla sua personalità, da chi è e perché quando hai un figlio devi tenerlo stretto“, spiega, parlando del suo primogenito e del posto essenziale che occupa nella sua vita.

La perdita di Kolia, una prova per tutta la famiglia

Lolita Chammah non ha vissuto questa dura prova da sola ma circondata dal suo compagno ma anche dai suoi genitori. Tutti sono rimasti scossi da questa perdita che nulla potrà mai dimenticare. “Ho visto mio padre crollare e la forza di mia madre crollare“, confida Gala….

Per saperne di più

Leggi anche

Kendji Girac: Sua moglie, difficile da accettare da parte della famiglia, discordia intorno alla figlia… rivela il complicato ventre della loro vita di coppia
“L’anno peggiore della tua vita”: Serge Lama distrutto dopo un terribile incidente, morto l’amore della sua vita e il fratello di Enrico Macias
FOTO Dopo i guai con la moglie, Amélie Mauresmo festeggia un momento di felicità con la figlia Ayla (è cresciuta molto!)

-

PREV I finalisti dei SODEP Excellence Awards 2024
NEXT Perché il finale del film è diverso da quello del libro?