LIBRO. “Stringere i denti” di Valérie Péronnet e Marie-Laure Brunel-Dupin: Mina, la prima profiler della Gendarmeria, su tutti i fronti

LIBRO. “Stringere i denti” di Valérie Péronnet e Marie-Laure Brunel-Dupin: Mina, la prima profiler della Gendarmeria, su tutti i fronti
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DLe loro donne vengono scoperte assassinate in Alsazia. Un duplice omicidio che l’assassino ha cercato di coprire dando fuoco alla casa. Ma l’incendio si spense rapidamente, rivelando tutto l’orrore accaduto in quei luoghi: i corpi di una giovane donna e di sua zia, torturati e legati. E l’assassino si è visibilmente concentrato maggiormente sulla giovane. L’agente Mina Lacan e la sua squadra di analisti comportamentali vengono inviati sulla scena per aiutare le indagini sviluppando un profilo dell’assassino. Allo stesso tempo, si chiede loro di accertare anche quello di uno stupratore seriale, che colpisce d’inverno a Megève e d’estate a Saint-Tropez. Vengono poi chiamati nella Somme, dove una giovane ragazza è stata ritrovata strangolata in un campo. Un caso che ricorda un altro omicidio commesso in precedenza nella Creuse… E l’equipe di analisti comportamentali non ha esaurito il suo compito perché piovono richieste, provenienti da tutta la Francia. Pur dovendo affrontare, ogni volta, lo scetticismo degli investigatori presenti sul posto riguardo ai suoi metodi di lavoro.

“È così quasi ogni volta, pensa Mina, vedendo il suo pubblico dubbioso. Hanno sentito parlare di noi e sono felici di vederci tornare – ci hanno anche chiesto – ma finché non hanno lavorato con noi, non sanno veramente come lavoriamo. La maggior parte delle volte immaginano qualcosa di un po’ esoterico, o addirittura magico, come la super-intuizione della morte, che farà apparire il colpevole, come per magia. Mi sorprende che a volte abbiano difficoltà a prenderci sul serio. Quindi c’è sempre un momento in cui devi spiegare, spiegare, spiegare. »

Stringere i denti è il secondo romanzo con protagonista Mina Lacan, la prima profiler della Gendarmeria. Le autrici sono ancora Marie-Laure Brunel-Dupin e Valérie Péronnet. Il primo è tenente colonnello della gendarmeria, capo della Divisione Affari Irrisolti (DiANE). Criminologa di formazione, si è specializzata per entrare nella Gendarmeria Nazionale e diventare analista comportamentale nel 2001. Ha creato, strutturato e diretto il dipartimento di scienze comportamentali, oggi parte integrante del DiANE. Il secondo è scrittore, giornalista e coautore di numerose opere. Come detto così Stringere i denti è buono nella forma quanto nella sostanza. Alla forza di un lavoro investigativo segnalato in modo impeccabile si aggiunge la costruzione di personaggi accattivanti. Compresa la caparbia Mina che, nonostante una gerarchia che non smette mai di frapporla senza riuscire a privarla del senso dell’umorismo, è determinata a dimostrare che il suo gruppo è “ uno dei fiori all’occhiello del futuro della Gendarmeria »…

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