una supplica per il generale Navarre

una supplica per il generale Navarre
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CRITICO – Attraverso le pagine di questa testimonianza che si legge come un romanzo, Pouget descrive Navarre come un leader tanto competente quanto dignitoso.

“Ma cosa avrebbero fatto in questo bacino?” Tutti abbiamo sentito questa domanda apparentemente ovvia un giorno. Ogni disastro richiede che qualcuno ne sia responsabile, e quello di Diên Bien Phu non fa eccezione alla regola. In questo ruolo ingrato riuscirà a svolgere il compito il generale Henri Navarre, colui che voleva infliggere una sconfitta decisiva alle truppe del generale Giap che cercavano di infiltrarsi nel Laos alla vigilia dei negoziati internazionali di Ginevra che avrebbero dovuto decidere le sorti dell’Indocina. In Eravamo a Dien-Bien-Phupubblicato per la prima volta nel 1964, il saint-Cyrian Jean Pouget, che fu uno degli ultimi paracadutisti a lanciarsi su questo accampamento ritenuto inespugnabile, mette fine a questa leggenda negativa che continua a contaminare l’immagine dell’uomo a cui i posteri si prenderà la colpa.

Pouget, che fu aiutante di campo della Navarra nella Germania del dopoguerra e lo divenne di nuovo nel maggio 1953 quando fu “paracadutato” in un’Indocina di cui non sapeva nulla da René Mayer, presidente della…

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