NARRAZIONE – In fuga da mesi, il narcotrafficante, più volte citato, è stato arrestato a Dubai, dove viveva da anni.
Quando ha iniziato, ha chiesto di essere pagato non in contanti, ma in polvere bianca. IL “roas di coca cola” Il belga Othman El B. è stato arrestato dopo anni di latitanza a Dubai (Emirati Arabi Uniti), dove viveva. Noto trafficante di droga, soprannominato «Il Patrono» a causa dei suoi legami con il Sudamerica, il 37enne è stato finalmente arrestato, dopo essere stato condannato lo scorso settembre, in contumacia, a sette anni di carcere per aver importato centinaia di chili di cocaina attraverso il porto di Anversa, roccaforte del traffico di droga in Europa.
Figlio di immigrati marocchini arrivati in Belgio negli anni '80, Othman El B. non è sempre stato il «roi» del paese piatto. Dopo aver trascorso tutta la giovinezza ad Anversa, nel quartiere Borgherhout, oggi considerato una roccaforte della macromafia, il giovane ha fatto la sua prima irruzione nel traffico di droga proprio all'ultimo gradino della scala. “corriere” sul porto di Anversa.
Cocaina anziché euro
Al momento…
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