Il riscaldamento globale –
La Spagna ha registrato il novembre più caldo mai registrato
L’Europa si sta riscaldando due volte più velocemente della media globale e la Spagna è in prima linea nonostante il maltempo che ha devastato il Paese.
Pubblicato oggi alle 14:54
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La Spagna ha appena vissuto il suo novembre “più caldo” mai registrato, con una temperatura media di 12,4 gradi, 0,5 gradi in più rispetto all’ultimo record risalente al 1983, secondo l’agenzia meteorologica nazionale Aemet.
“Il mese di novembre è stato il più caldo di tutta la Spagna peninsulare da quando sono iniziate le misurazioni” nel 1961, annunciava l’ente pubblico sulle reti sociali, precisando che la temperatura aveva superato “di 2,8 gradi” la media di questo mese nel corso del periodo. periodo 1991-2020.
Molto secco nonostante la forte pioggia
Anche novembre si è rivelato “nel complesso molto secco”, con un livello di precipitazioni inferiore del 40% alla norma “malgrado le forti piogge dei primi giorni sul versante mediterraneo” sulla scia del maltempo che ha devastato a fine ottobre la regione valenciana , precisa Aemet.
Tra il 29 e il 30 ottobre, sul sud-est della Spagna si sono abbattuti acquazzoni che hanno provocato tragiche inondazioni che hanno provocato almeno 230 morti. Queste piogge torrenziali sono state seguite da forti episodi piovosi nella regione nel mese di novembre.
In prima linea di fronte alla crisi
Paese europeo in prima linea nella crisi climatica, la Spagna si trova ad affrontare da diversi anni episodi di caldo sempre più forti, che preoccupano gli scienziati, nonostante il paese sia abituato alle alte temperature.
Il Paese ha così vissuto nel 2023 il secondo anno più caldo dall’inizio delle misurazioni, con una temperatura media di 15,2°C, appena dietro i 15,5°C registrati nel 2022, che avevano rappresentato un record, secondo l’agenzia meteorologica.
1,2°C più caldo
Causato dalle emissioni di gas serra e dalle attività umane, il riscaldamento globale ha aumentato l’intensità, la durata e la frequenza delle ondate di caldo.
Il fenomeno è particolarmente visibile in Europa, un continente che si sta riscaldando due volte più velocemente della media del pianeta e il cui clima è già almeno 1,2°C più caldo rispetto a prima dell’era industriale, secondo la comunità scientifica.
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