La stampa internazionale castiga Macron dopo la vittoria del Rn alle legislative: “Sarà il suo fallimento, la sua colpa”, “È una crisi per l’Ue”

La stampa internazionale castiga Macron dopo la vittoria del Rn alle legislative: “Sarà il suo fallimento, la sua colpa”, “È una crisi per l’Ue”
La stampa internazionale castiga Macron dopo la vittoria del Rn alle legislative: “Sarà il suo fallimento, la sua colpa”, “È una crisi per l’Ue”
-

Domenica il Raggruppamento Nazionale (RN, estrema destra) e i suoi alleati sono arrivati ​​primi nelle votazioni e hanno ottenuto il miglior punteggio al primo turno con il 33,14% dei voti e 10,6 milioni di voti.

Il Süddeutsche Zeitung (quotidiano liberale di sinistra) denuncia la “mossa di poker” di Macron che “ha spalancato la porta all’estrema destra”. “Se i lepenisti saliranno al potere, sarà anche un suo fallimento, una sua colpa”, analizza il giornale, perché “il suo ottimismo e la sua autoesaltazione entrano in tale conflitto con il pessimismo dei francesi che molti vogliono semplicemente vederlo andare via. “

Per Die Welt (conservatore-liberale), “queste elezioni seppelliscono il macronismo” e un presidente che “ha fatto i calcoli sbagliati” con la sua strategia “io o caos”.

La Frankfurter Allegemeine Zeitung (anch’essa conservatore-liberale) critica la “reazione sconsiderata del presidente francese alle elezioni europee”. “Il paese si sta muovendo verso la coabitazione, forse verso un blocco del suo sistema politico. La Francia potrebbe assentarsi per anni dall’UE e dalla NATO. Questo farebbe piacere a Mosca”, afferma il quotidiano.

Nel Regno Unito, le elezioni legislative francesi sono in prima pagina sulla maggior parte dei quotidiani, che non hanno risparmiato critiche all’esecutivo.

La situazione politica francese si ripercuote in Belgio e mette inquietudine tra gli Engagés

Macron “umiliato”

“La destra francese umilia Macron” scrive il Times in prima pagina. Una visione condivisa dal tabloid Daily Mail, che scrive che il capo dello Stato francese ha “aperto le porte all’instabilità economica e politica”. “Non è solo una crisi per la Francia. È una crisi per l’Unione europea, con uno dei suoi principali membri fondatori che avrà un parlamento, e forse un governo pieno di euroscettici”, continua il giornale, fervente difensore della Brexit nel 2016.

In Italia – paese della leader dell’estrema destra Giorgia Meloni – è dura la prima edizione de Il Corriere della Sera: “La destra francese è passata ieri dagli eredi di de Gaulle a quelli di Vichy e dell’Algeria francese, una provinciale e risentita La Francia che si credeva battuta dalla Storia.

“La storia dirà se Macron è stato l’uomo che ha ritardato questa preoccupante metamorfosi o quello che ha offerto la Francia alla nuova destra”, riassume il giornale.

Il quotidiano di centrosinistra La Repubblica e il quotidiano torinese La Stampa sottolineano tuttavia che “non è stato ancora fatto nulla”, accogliendo con favore gli accordi di ritiro annunciati per contrastare il Rn.

In Svizzera il principale quotidiano di lingua tedesca TagesAnzeiger titola: “L’ondata Le Pen cancella l’aura di potere di Macron”. E deplorare che “il Paese dell’Illuminismo, dei diritti umani e del cosmopolitismo si stia spostando più che mai a destra – e forse verso l’oscurità, l’isolamento e la xenofobia”.

“La democrazia francese parla e spaventa”, giudica l’editoriale del principale quotidiano svizzero francofono Le Temps.

Infine, dall’altra parte del Mediterraneo, un editoriale del quotidiano indipendente libanese francofono L’Orient-Le Jour conclude che “la Francia non è un’isola”. “Ciò che è in gioco rientra essenzialmente in una dinamica che va oltre e che potrebbe così sintetizzarsi: le democrazie sono in crisi, gli Stati nazionali sono profondamente fratturati, l’Occidente vive in reali o immaginarie sensazioni di declino.

E «tutto ciò provoca naturalmente paure, ansie e ritiri identitari di cui si alimenta come nessun altro movimento il populismo di estrema destra».

-

PREV La Russia rivendica la cattura di due villaggi in Ucraina
NEXT Le Antille minacciate dall’uragano Béryl, classificato come “estremamente pericoloso”: notizie