“La lingua francese mi ha permesso di ampliare il mio orizzonte economico e culturale”

“La lingua francese mi ha permesso di ampliare il mio orizzonte economico e culturale”
“La lingua francese mi ha permesso di ampliare il mio orizzonte economico e culturale”
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Due leader dell’imprenditoria, Karl Blackburn, presidente del Consiglio dei datori di lavoro del Quebec e Danièle Henkel, ambasciatrice della Francofonia economica presso il Consiglio dei datori di lavoro del Quebec (CPQ), condividono con noi le loro esperienze. E parlare delle ambizioni degli imprenditori del Quebec nel mondo francofono.

Nell’intervista che segue, l’ambasciatrice della Francofonia economica del Conseil du Patronat au Québec (COQ) descrive il suo viaggio dal Nord Africa. Regione che l’ha formata e che oggi funge da supporto nel suo percorso imprenditoriale nel mondo francofono

AFRIMAG: In qualità di ambasciatrice della Francofonia economica presso il Conseil du patronat du Québec (CPQ), come vede il ruolo dell’imprenditoria femminile in un ambiente economico francofono?

Madame Danièle Henkel in conversazione con Madame Louise Mushikiwabo, Segretaria generale della Francofonia.

Daniele Henkel: Per rispondere a questa domanda devo innanzitutto stabilire un legame dinamico con il luogo da cui provengo, senza il quale non sarei l’imprenditore che sono oggi. Sono nato in Nord Africa, più precisamente in Marocco, paese che ho lasciato all’età di quattordici anni per ritrovarmi in Algeria. Ho studiato e messo su famiglia in Algeria prima di partire per ragioni oggettive.

Da novella sposa ho lavorato come consigliere politico ed economico per il Dipartimento di Stato americano presso il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Orano e ho imparato molto sulle relazioni internazionali ed economiche.

AFRIMAG: Algeria e Stati Uniti d’America rappresentano due diverse visioni del mondo. In ogni caso, fino al periodo in cui ha lavorato presso il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Orano…

Daniele Henkel: Diciamo che non è stato facile avere un rapporto complesso tra Stati Uniti e Algeria. È qui che ho capito il potenziale economico, culturale e sociale che possiamo avere tra paesi che non si accordano su nulla o molto poco.

Tuttavia, ciò non mi ha impedito di lasciare l’Algeria nel 1990. E per una buona ragione: la mia partenza da questo paese è stata motivata dall’ascesa del fondamentalismo religioso. Un ambiente più difficile da affrontare per una madre come me che aspira a proteggere, crescere ed educare i suoi figli.

Così ho deciso di emigrare a Repentigny, in Canada, con la mia famiglia. Questa terra accogliente era più sicura ed era attrattiva per ragioni culturali e linguistiche. Detto questo, il tempo trascorso in Nord Africa mi ha dato molto. Tra i frutti raccolti in questa regione c’è l’amore per la lingua francese attraverso la quale ho potuto ampliare il mio orizzonte culturale ed economico. Per tutti questi motivi, la mia scelta è caduta sul Canada, sulla sua parte francofona, sul Quebec in particolare, per stabilirmi. Diversi anni dopo il mio arrivo e per la necessità di ritornare alle mie origini imprenditoriali, ho creato la mia attività in Quebec. Il Quebec è quindi per me, grazie alla lingua francese, una terra dove ho plasmato la seconda parte della mia vita.

Grazie mólto !

Bio-Express

Danièle Henkel vanta oltre 30 anni di esperienza imprenditoriale. Conosciuta per la sua leadership impegnata e i suoi valori umani, è un’alleata per il successo.

Con la sua capacità di ascolto e la sua naturale gentilezza, sa guidare gli imprenditori nei momenti chiave, sia per chiarire una visione, gestire il cambiamento, garantire la crescita o far fiorire relazioni e reti commerciali. Interviene in particolare nella sua qualità di:

– Esperto stratega aziendale

– Consulente strategico

– Mentore fidato

– Allenatore visionario

Riepilogo

Par Benoist Mallet di BentoCorrispondente – Francia

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