Per la prima volta dalla nomina di Andreï Beloussov a maggio, lui e il suo omologo americano Lloyd Austin hanno discusso martedì 25 giugno della situazione in Ucraina.
Il ministro della Difesa russo Andrei Beloussov e il ministro della Difesa americano Lloyd Austin hanno discusso martedì 25 giugno della situazione in Ucraina nel corso di una conversazione telefonica, ha annunciato il ministero russo.
Andrei Belousov “ha sottolineato il rischio di un ulteriore inasprimento della situazione legata alla fornitura di armi americane alle forze armate ucraine”, ha affermato il ministero in una nota. Anche il Pentagono ha riportato questa conversazione tra i due uomini, la prima dalla nomina di Andrei Beloussov a maggio.
Tensioni in aumento
Lloyd Austin “ha sottolineato l’importanza di mantenere le linee di comunicazione nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina”, ha detto il portavoce del ministero americano, generale Pat Ryder.
La Russia ritiene che Washington sia diventata parte del conflitto in Ucraina autorizzando Kiev a utilizzare missili a lungo raggio contro le regioni russe e la Crimea, la penisola ucraina annessa da Mosca nel 2014.
Questo lunedì il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha minacciato gli Stati Uniti di “conseguenze” e la diplomazia russa ha convocato l’ambasciatrice americana a Mosca, Lynne Tracy, per avvertirla che “tali azioni di Washington, (…) che autorizzano attacchi all’interno del territorio russo, non rimarrebbe impunito”.
Il presidente russo Vladimir Putin, da parte sua, ha minacciato di consegnare armi equivalenti ai nemici dell’Occidente affinché possano attaccare i loro interessi in altre regioni del mondo.
