Da maggio le due Coree si scontrano con palloncini che sorvolano il confine.
Se Seoul distribuisce volantini contro il regime di Kim Jong-Un, Pyongyang non esita a inviare palloncini pieni di spazzatura.
La Corea del Sud ha affermato che in alcuni di questi contenitori sono stati trovati addirittura parassiti di feci umane.
È una strana guerra quella che stanno conducendo le due Coree. Da maggio attivisti del Sud inviano oltre confine palloncini carichi di volantini contro il regime di Kim Jong-Un, musica e serie televisive. In risposta, il Nord rilascia palloncini carichi di rifiuti come mozziconi di sigarette, carta igienica o feci di animali. Lunedì 24 giugno le autorità sudcoreane hanno segnalato la scoperta di parassiti provenienti da escrementi umani.
Un’analisi del contenuto di circa 70 palloncini ha rivelato che contenevano terra “molti parassiti, come nematodi, tricocefali e nematodi” sono stati rilevati, ha affermato in una nota il Ministero dell’Unificazione della Corea del Sud.
Nessun rischio di malattie infettive
Questi vermi parassiti probabilmente provenivano da feci umane che erano state utilizzate nel terreno al posto dei fertilizzanti chimici, ha aggiunto il ministero. Non c’è “nessun rischio di inquinamento del suolo (o) malattie infettive” provenienti dai palloncini, perché il volume di terreno inviato era relativamente piccolo, ha rassicurato il ministero. Nei palloncini sono stati rinvenuti anche pezzi di indumenti usati e in pessime condizioni.
Le relazioni tra le due Coree stanno attraversando uno dei momenti più difficili degli ultimi anni. La Corea del Sud ha annunciato il 9 giugno la ripresa delle campagne di propaganda lungo il confine, che risalgono alla guerra di Corea (1950-53). Anche la Corea del Nord utilizza questa pratica dagli anni ’60.
