Chi è Tom Homan, il nuovo capo dell'immigrazione degli Stati Uniti?

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Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il ritorno del intransigente Tom Homan alla guida dell’agenzia responsabile per il controllo delle frontiere e dell’immigrazione (ICE).

“Lo Zar dei Confini”. In un messaggio pubblicato sul suo Truth Social questa domenica, 10 novembre, Donald Trump ha indicato che l'ex direttore dell'ICE e pilastro del controllo delle frontiere, Tom Homan, entrerà nella sua amministrazione dove sarà responsabile delle frontiere del nostro paese.

Durante la sua campagna, il 78enne presidente eletto ha promesso di lanciare, il primo giorno del suo mandato, la più grande operazione di deportazione di migranti illegali nella storia degli Stati Uniti.

Un ex agente di polizia

Thomas Douglas Homan, 62 anni, non è sconosciuto al grande pubblico. Aveva già guidato l’ICE durante il precedente mandato di Donald Trump.

In precedenza, originario di West Carthage, New York, ha lavorato come agente della polizia di frontiera, compresi i ruoli di investigatore e supervisore.

Si è poi ritirato dalle sue funzioni per unirsi al Servizio di immigrazione e naturalizzazione (INS).

separare i bambini dai genitori per limitare l’immigrazione

Negli ultimi anni, Tom Homan ha sviluppato la sua notorietà grazie alle sue posizioni costanti e impegnate sull’immigrazione.

Durante la prima presidenza di Trump, era stato uno dei più forti sostenitori della separazione dei bambini dai loro genitori come un modo per scoraggiare l’ingresso illegale nel paese e frenare il traffico di esseri umani.

“La maggior parte dei genitori non vuole essere separata (…) Mentirei se non pensassi che avrebbe un effetto”, ha dichiarato.

Ricordiamo che, nell’ambito di questo mandato, quasi 4.000 bambini migranti sono stati separati dai loro genitori e messi in detenzione.

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