L’atteggiamento “insulto e umiliante” di Prisca Thevenot e i suoi metodi di gestione denunciati dai colleghi

L’atteggiamento “insulto e umiliante” di Prisca Thevenot e i suoi metodi di gestione denunciati dai colleghi
L’atteggiamento “insulto e umiliante” di Prisca Thevenot e i suoi metodi di gestione denunciati dai colleghi
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Il 25 maggio 2024 il sito investigativo Mediapart ha pubblicato un’inchiesta sulla portavoce del governo Prisca Thevenot e ha deplorato la mancata risposta di Gabriel Attal. Diversi collaboratori hanno denunciato le osservazioni del ministro.

“P*tes”, “pervertito narcisista”… Dietro le quinte, le parole di Prisca Thevenot sarebbero molto più dure che in una conferenza stampa. Secondo diverse testimonianze raccolte da Liberazione, Politis O Il mondoi collaboratori del portavoce del governo hanno lasciato il ministero a causa sua metodi di gestione.

I nostri colleghi di Mediapart deploriamo la mancata risposta da parte del governo e segnaliamo in particolare un nuovo doppio standard. Da una parte Gabriel Attal che critica il bullismo scolastico e l’aumento della violenza, dall’altra un portavoce del governo che usa insulti.

Sofferenza sul lavoro

Sette collaboratori del ministro hanno lasciato il gabinetto denunciando i metodi di gestione di Prisca Thevenot.

“Non posso continuare a sopportare i commenti e l’atteggiamento offensivo e umiliante del ministro che non ha esitato, sempre poco dopo le 7 di questa mattina, a gridare al telefono che sono manipolato da ‘ragazze’, per di più, ‘puttane'”, racconta uno di loro ai colleghi. Lui stesso sarebbe stato accusato “pervertito narcisista” dal ministro.

Nessuna reazione

Alla luce di tutti questi rapporti, la mancanza di reazione da parte del governo è discutibile. I messaggi però venivano inviati direttamente al servizio di Gabriel Attal.

L’ufficio del primo ministro non ha detto ai nostri colleghi se ha convocato Prisca Thevenot. Contattato da Mediapartil portavoce del governo ha dichiarato che non lo avrebbe fatto “no comment”.

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