Una statistica impressionante. Domenica 12 maggio l’alpinista nepalese Kami Rita Sherpa ha raggiunto la vetta dell’Everest per la 29esima volta, battendo il proprio record di scalata della montagna più alta del mondo, ha annunciato l’organizzatore della sua spedizione.
“Kami Rita ha raggiunto la vetta questa mattina (domenica). Ha stabilito un nuovo record di 29 scalate dell’Everest”, ha detto all’AFP Mingma Sherpa di Seven Summit Treks.
Un uomo di vette
Guida alpina per più di 20 anni, Kami Rita Sherpa ha scalato per la prima volta la vetta dell’Everest, a 8.849 metri di altitudine, nel 1994. Allora era per una spedizione commerciale.
Da allora, quasi ogni anno ha scalato la montagna più alta del mondo, portando con sé i clienti. Non sappiamo se fosse solo o accompagnato per battere il suo record domenica.
“Di ritorno per la 29esima scalata alla vetta del mondo (…) Il lavoro di un uomo, il sogno di un altro uomo o donna”, ha postato l’alpinista 54enne su Instagram durante la sua progressione.
Nel 2023, è salito due volte sulla vetta dell’Everest, ottenendo ogni volta un nuovo record dopo essere stato catturato da un’altra guida, Pasang Dawa Sherpa.
Kami Rita Sherpa in passato ha assicurato che stava solo “lavorando” e non aveva l’obiettivo di stabilire record.
Salita pericolosa
Il nepalese ha al suo attivo diverse altre vette oltre gli 8.000 metri, tra cui il K2 in Pakistan, la seconda montagna più alta del mondo.
Il Nepal ha rilasciato 414 permessi per scalare l’Everest quest’anno per la stagione primaverile dell’arrampicata, che va da aprile all’inizio di giugno.
La maggior parte degli scalatori parte con una guida nepalese. Sono oltre 800 le persone attese che affronteranno l’Everest nelle prossime settimane, dopo la partenza di un primo gruppo di nepalesi venerdì.
Otto delle dieci montagne più alte del pianeta si trovano in Nepal, che accoglie centinaia di avventurieri ogni primavera, quando le condizioni sono più favorevoli.
Nel 2023, più di 600 alpinisti hanno raggiunto la vetta dell’Everest, che ha visto il numero record di 18 morti.
Articolo originale pubblicato su BFMTV.com
