Due nuove figure entrano per la prima volta nel governo ciadiano, a seguito di un leggero rimpasto annunciato sabato 12 ottobre.
Il governo guidato dall’ambasciatore Allah-Maye Halina ha subito un riassetto poche settimane dopo la vacanza del posto al Ministero dell’Ambiente. Per colmare questo vuoto, il presidente della Repubblica del Ciad, Mahaman Idriss Deby Itno, ha nominato un nuovo funzionario a capo di questo ministero strategico.
Con un decreto pubblicato sabato, Hassan Bakhit Djamous, attuale vicedirettore generale delle imposte, è stato nominato ministro dell’Ambiente. A soli 31 anni diventa uno dei membri più giovani dell’esecutivo. Succede al dottor Idriss Saleh Bachar, recentemente promosso alla carica di Ministro Direttore del Gabinetto Civile del Presidente della Repubblica, il 27 settembre 2024.
Allo stesso tempo, un altro importante cambiamento è stato apportato al Ministero della Pubblica Sicurezza e dell’Immigrazione. Mahamat Charfadine Margui, fino ad allora detentore di questo portafoglio, è stato estromesso. Viene sostituito dal tenente generale Ali Ahmat Akabach, ex vice capo di stato maggiore, ora responsabile di questo dipartimento altamente sensibile.
Queste due nuove personalità, vicine al Capo dello Stato, fanno così il loro primo ingresso nel governo, segnando una svolta nell’attuale dinamica politica.
CA/ac/APA
