Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà venerdì il suo omologo e alleato iraniano Massoud Pezeshkian durante un viaggio in Turkmenistan, nel mezzo di una guerra sempre più intensa in Medio Oriente, ha annunciato lunedì un consigliere del Cremlino.
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“Questo incontro è di grande importanza, sia per discutere le questioni bilaterali che, ovviamente, per il drammatico peggioramento della situazione in Medio Oriente”, ha detto alle agenzie di stampa russe il consigliere presidenziale Yuri Ushakov.
Il signor Putin, oggetto di un mandato d’arresto da parte della Corte penale internazionale, parteciperà ad un forum regionale in Turkmenistan, su invito delle autorità di questo solitario paese dell’Asia centrale.
Da parte sua, il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha parlato a fine settembre a Teheran con il presidente iraniano della cooperazione russo-iraniana in diversi settori.
Questi incontri si svolgono nel pieno della tensione in Medio Oriente, dove Israele è impegnato in una guerra contro Hezbollah in Libano e Hamas nella Striscia di Gaza, mentre l’Iran, dal canto suo, ha colpito il territorio israeliano con missili in risposta ai suoi omicidi mirati.
L’Iran è anche accusato dall’Occidente di aver fornito alla Russia droni d’attacco Shahed e missili a corto raggio, fornendo così aiuto all’esercito russo in Ucraina.
Teheran respinge queste accuse.
Pezeshkian incontrerà anche Vladimir Putin durante una visita in Russia in ottobre per partecipare al vertice dell’organizzazione BRICS.
