A Chiang Mai, una regione turistica nel nord della Thailandia, due elefanti sono annegati durante le inondazioni improvvise. Particolarmente colpito è il santuario del Parco Naturale degli Elefanti, che ospita più di un centinaio di pachidermi.
Da diverse settimane il nord della Thailandia è devastato da devastanti inondazioni. Il passaggio del tifone Yagi a metà settembre, unito alle piogge torrenziali, hanno peggiorato la situazione.
Il maltempo ha costretto le autorità locali a evacuare i turisti e a chiudere le attività commerciali nel centro di Chiang Mai, una destinazione popolare per i visitatori.
Un’operazione di salvataggio per gli elefanti
Venerdì, circa un centinaio di volontari e dipendenti hanno lanciato una vasta operazione di salvataggio per ricollocare 117 elefanti minacciati dalle inondazioni nel santuario dell’Elephant Nature Park, situato vicino a Chiang Mai.
Secondo un funzionario del rifugio, nel parco vivono 126 elefanti, insieme a circa 5.000 altri animali, tra cui gatti, cani, mucche, maiali e conigli.
I filmati rilasciati dal parco mostravano elefanti che lottavano nell’acqua fino alla pancia, mentre i volontari cercavano di proteggere altri animali, come i gatti, in gabbie improvvisate.
Condizioni critiche nella regione
Le inondazioni nel nord della Thailandia stanno attualmente colpendo più di 32.000 famiglie in 18 province. A Chiang Mai, il fiume Ping ha raggiunto giovedì un livello “critico”, provocando evacuazioni di emergenza. Il santuario dell’Elephant Nature Park, uno dei più grandi rifugi per elefanti del paese, è particolarmente vulnerabile a queste inondazioni.
Saengduean Chailert, direttrice del centro, ha espresso la sua disperazione sui social media, descrivendo una situazione terribile: “Le inondazioni sono peggiori di prima. L’intera regione è allagata. Ora non abbiamo nessun posto dove andare“, ha detto, chiedendo “aiuto urgente” per gli animali e il personale del parco.
Proseguono i soccorsi per ricollocare gli animali abbandonati, mentre la situazione resta tesa e nei prossimi giorni sono attesi ulteriori acquazzoni.
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