Funzionario di Hamas e la sua famiglia uccisi durante un attacco israeliano al campo profughi in Libano. Molti paesi occidentali hanno iniziato a rimpatriare i propri cittadini dal paese.
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Hamas ha annunciato la morte di uno dei suoi funzionari e della sua famiglia durante un attacco israeliano in un campo profughi nel nord del Libano.
L’attacco è avvenuto nelle prime ore del mattino, il giorno dopo che un massiccio bombardamento dell’IDF aveva distrutto una delle strade principali che collegavano il Libano alla Siria. Ulteriori scontri tra Israele e Hezbollah sono stati segnalati vicino al confine.
Quasi 2.000 persone sono state uccise in Libano dal 23 settembre. Martedì scorso Israele ha lanciato un’invasione di terra nel sud del Libano, sostenendo di effettuare raid mirati contro Hezbollah.
Una notizia che ha spinto molti Paesi europei a sollecitare i propri connazionali a lasciare il Paese. Dopo Francia, Canada, Regno Unito e Giordania, anche i Paesi Bassi hanno iniziato a rimpatriare i propri cittadini… Alla base aerea di Eindhoven sono arrivate 185 persone, tra cui più di un centinaio di olandesi e membri delle loro famiglie.
