Dall’1È Gennaio 2025, la piattaforma di coordinamento e orientamento dell’Alta Marna vede ampliato il suo ambito di intervento. Obiettivo: che “non ci siano più bambini affetti da TND che perdano la diagnosi precoce e il sostegno”.
Rilevarlo precocemente per poter supportare al meglio il bambino affetto da un disturbo dello sviluppo neurologico (NDD). Questo è l’obiettivo della Piattaforma di Coordinamento e Orientamento (PCO TND) dell’Alta Marna, guidata dal Centro Medico-Psico-Pedagogico (CMPP). Il sistema esiste dal 2021. In tre anni, i medici hanno indirizzato più di 230 bambini, di età compresa tra pochi mesi e 7 anni, affetti da TND, sia che si tratti di un disturbo dello spettro autistico o disfunzionale.
Si prevede che questa piattaforma si evolverà. Le strutture aderenti al processo, infatti, hanno risposto nella primavera del 2024 a un bando lanciato dall’Agenzia regionale per la sanità, e hanno ottenuto l’estensione ai 7-12 anni dal 1° anno in poi.È Gennaio 2025. “L’Alta Marna è uno dei quattro dipartimenti del Grand Est selezionati”accoglie Sandrine Boude, direttrice delle strutture medico-sociali del settore infantile dell’Apajh (Associazione per adulti e giovani con disabilità) che gestisce il CMPP.
“Bilanci senza spese residue”
Alefpa (Istituto Henri-Viet), Bois-l’Abbesse, il Centro ospedaliero dell’Alta Marna, gli Alunni della Pubblica Istruzione, la Fondazione Lucy-Lebon, Ugecam e ora Adasms (Puellemontier) sono associati a questa piattaforma, per la quale è stata creata una nuova L’accordo è stato firmato lunedì 21 ottobre 2024, nei locali di Chaumontais di Apajh.
Grazie a questo sistema, i bambini per i quali è stato rilevato un disturbo vengono seguiti per un massimo di due anni da professionisti indipendenti, siano essi terapisti occupazionali, psicologi, psicomotoristi, ecc. “Facciamo effettuare valutazioni senza che i genitori paghino alcun costo”sottolinea Sandrine Boude. Genitori che, inoltre, “sono associati a tutte le fasi” di accompagnamento. Ciò ha portato, ad esempio, a indirizzare il bambino ad un UEMA (unità di educazione infantile per l’autismo), sia a Bois-L’Abbesse che in un istituto pubblico Pupilles de l’enseignement.
“Porta d’ingresso unica », la PCO TND est “garanzia ovviamente di qualità”sottolinea Sandrine Boude. Scopo del sistema ampliato: “che nessun bambino venga più privato della diagnosi precoce e del sostegno”.
Lionel Fontaine
Per tutte le informazioni visitare il sito https://pco-52.apajh.org