2024, un buon anno per il cinema in Francia: un milione di ingressi in più e film francesi che spopolano. La Bretagna è rimasta particolarmente entusiasta della produzione nazionale, dove hanno vinto il premio Il conte di Montecristo e Un p’tit truc en plus.
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181.300 biglietti del cinema venduti in Francia nel 2024, ovvero un milione in più rispetto al 2023. Questo risultato incoraggiante rappresenta “una doppia eccezione” nel mondo, secondo il presidente del Centro Nazionale del Cinema e dell’Immagine Animata (CNC), intervistato dai colleghi di France Inter. La Francia è l’unico paese al mondo in cui gli ingressi al cinema sono in aumento, e questa progressione è stata guidata dal cinema nazionale.
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In Francia, i film francesi hanno preso il 44,4% della quota di mercato: ““Non c’è paese al mondo che si avvicini a quella cifra, al di fuori degli Stati Uniti, che consumano il proprio cinema”. sottolinea Olivier Henrard, presidente ad interim del CNC.
Al primo posto del podio troviamo il film di Artus, Qualcosa in piùIL il più grande successo dell’anno 2024, con 10,8 milioni di spettatori. Le Comte de Monte Cristo sale al secondo posto, con 9,3 milioni di ingressi. uff amoredi Gilles Lellouche, si colloca al quinto posto, con 4,8 milioni di biglietti, dietro a due produzioni Disney, Viceversa2 et Vaiana 2. Altri film francesi a basso budget hanno conquistato il pubblico, come ad esempio La storia di Souleymanedi Boris Lojkine, che supera le 520.000 entrate ed è ancora in programmazione.
In Bretagna come nei Paesi della Loira, la produzione francese è stata particolarmente viziata. Il pubblico dell’Ovest della Francia è presente sia per i film a piccolo che per quelli ad alto budget.
“È legato al fatto di avere moltissimi cinema locali, installati nei piccoli centri”spiega Yves Sutter, presidente del Syndicat des Cinémas de l’Ouest, nonché direttore generale di Cinéville. In Bretagna, molte città con meno di 8.000 abitanti dispongono di un cinema, sia esso una società associativa o privata.