Tra i fratelli Coen e i Monty Python, questa folle commedia reinventa l’affare Dupont de Ligonnès! – Notizie sul cinema

Tra i fratelli Coen e i Monty Python, questa folle commedia reinventa l’affare Dupont de Ligonnès! – Notizie sul cinema
Tra i fratelli Coen e i Monty Python, questa folle commedia reinventa l’affare Dupont de Ligonnès! – Notizie sul cinema
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È una notizia che affascina i francesi e che, per la prima volta, sarà oggetto di un film per il cinema: il caso Dupont de Ligonnès. Attenzione, questo è un adattamento molto, molto insolito e una commedia feroce!

Di cosa si tratta ?

Léa e Christine sono ossessionate dalla vicenda Paul Bernardin, un uomo sospettato di aver ucciso tutta la sua famiglia e di essere misteriosamente scomparso. Mentre si recano a indagare sulla casa dove è avvenuto l’omicidio, i media annunciano che Paul Bernardin è appena stato arrestato nel Nord Europa…

Qualsiasi somiglianza con personaggi esistenti è puramente casuale? Conosciamo la formula… Ecco, ci sono molte somiglianze tra quest’uomo di nome Paul Bernardin e Xavier Dupont de Ligonnès, e i punti di convergenza sono volutamente!

È ovviamente una finzione, ma la trama è quella di quest’uomo la cui storia ha fatto scorrere molto inchiostro. L’omicidio della sua famiglia e la sua fuga. “È un mix tra la fantasmagoria cinematografica e la realtà, perché ovviamente con la mia collaboratrice Amélie Philippe abbiamo studiato a lungo tutta la storia per un anno o due.“, specifica lo sceneggiatore e regista Jean-Christophe Meurisse.

La sfida di osare realizzare una commedia su un argomento scioccante

Plastic Guns è un adattamento molto, molto libero di questa vicenda che si dice “affascini” i francesi ed è oggetto delle più sfrenate “fantasie” su cosa sia diventato di quest’uomo scomparso da anni.

Osate dunque fare una commedia su questo argomento! Questa è la sfida di questo film pazzesco, da riservare ad un pubblico informato, perché “una scena di grande violenza [pouvant] offendere un pubblico sensibile“, come si legge accanto alla classificazione “tutto il pubblico con avvertimento” del film.


Film Bac

Il film inizia con Jonathan Coen e Fred Tousch attorno a un tavolo operatorio, nel bel mezzo di un’autopsia, che chiacchierano come al bancone di un bar davanti a una birra. Scopo della discussione? Il fascino di Netflix per film e serie basati su eventi attuali! La scena dà il tono di questa commedia. Quella di osare ridere di un argomento che, sulla carta, dovrebbe suscitare paura.

Ho, come molti francesi, un fascino un po’ morboso, in generale, per le notizie, come si dice all’inizio del film, ma soprattutto per Dupont de Ligonnès, ha spiegato il regista Jean-Christophe Meurisse, durante la presentazione del film alla chiusura della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes quest’anno. E abbiamo l’impressione – questa è la mia interpretazione – che molti francesi vorrebbero che ci riuscisse. Perché anche loro si proiettano in lui (…) Per me mi ha messo alla prova il rapporto che abbiamo con il mostro, che parla solo di mostri intimi.”

Questa nuova produzione di Jean-Christophe Meurisse (fondatore della troupe Les Chiens de Navarre) abbraccia pienamente il genere della commedia nera, con una chiara propensione ai fratelli Coen.

Ho approfondito la storia di Guy Joao, un poveraccio arrestato a Glasgow e scambiato per Dupont de Ligonnès, anche se non c’entra niente. Ritiratosi prematuramente dalla Renault, fu scambiato per l’uomo più ricercato di Francia e, arrestato, trascorse ventisei ore d’inferno nelle carceri scozzesi… Eravamo in un disegno di Sempé! Mi sono detto che il vero Dupont de Ligonnès si è fatto una bella risata! (…) Ho immaginato due investigatori del web, che non trascorrono i fine settimana a collezionare francobolli o armeggiare, ma che si dedicano alla ricerca durante il tempo libero.

Nel loro viaggio alcolico, finiscono per enucleare il falso colpevole…“, continua il regista nella cartella stampa del film.

Il film è un susseguirsi di sketch, con diversi personaggi principali come fil rouge, tra cui le ottime Delphine Baril e Charlotte Laemmel, ma anche numerosi ospiti: Jonathan Coen, ma anche Nora Hamzawi, Vincent Dedienne e Aymeric Lompret.

Una commedia nera, nella tradizione dei fratelli Coen

Come in Blood Oranges, la precedente produzione di Jean-Christophe Meurisse (vedi trailer qui sopra), l’umorismo è caustico e, a tratti, rasenta l’inquietante.

Il film è sicuramente meno violento di Blood Oranges, ma presenta alcune scene particolarmente trash che possono risultare sgradevoli, in relazione all’argomento e a questa storia molto reale all’origine. Per il suo lato estremamente demenziale e i suoi personaggi pittoreschi, possiamo pensare anche al mondo dei Monty Python.

Plastic Guns uscirà nei cinema questo mercoledì 26 giugno 2024.

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