CRITICA | “Smile 2”: deliziose (e maledette) caramelle di Halloween per gli appassionati di film horror

CRITICA | “Smile 2”: deliziose (e maledette) caramelle di Halloween per gli appassionati di film horror
CRITICA | “Smile 2”: deliziose (e maledette) caramelle di Halloween per gli appassionati di film horror
-

L’orribile saga Sorriso ora ha un secondo capitolo più brutale, più sanguinoso e più inquietante – insomma, in una parola, migliore – del precedente. Pochi giorni prima di Halloween, ai fan dell’horror viene offerto su un piatto d’argento un buon motivo per… sorridere.

Successo a sorpresa del 2022, il primo Sorriso – O Sorrisonella sua versione originale – è arrivato sui nostri schermi al termine di una campagna promozionale virale e, secondo alcuni, particolarmente aggressiva.

La sua premessa? Uno strano parassita soprannaturale perseguita i suoi bersagli in un modo molto strano. Una volta trasformati in ospiti, sono preda di potenti allucinazioni. Queste danno luogo a visioni terrificanti di volti distorti da un ghigno lamentoso, spingendo la persona infetta a sprofondare lentamente in una follia violenta (si pensi a Cerchioma senza quella maledetta videocassetta).

Più ambizione

Per questa seconda parte, in mostra da venerdì, Parker Finn riprende il controllo del suo concept, ma con ambizioni rinnovate e, soprattutto, accresciute. E si vede fin dai primi minuti: il cineasta non ha intenzione di ridere, raddoppiando gli sforzi – leggi qui violenza ed emoglobina – per terrorizzare gli spettatori.

Riprendendo la trama da dove era stata interrotta due anni fa, segue ancora una volta questo insidioso parassita mentre mette gli occhi su Skye Riley, una pop star che riprende le redini della sua carriera dopo aver domato i demoni del suo passato. All’alba di un tour mondiale, la cantante dovrà cercare di trovare una via d’uscita da questo male soprannaturale, altrimenti subirà la stessa sorte dei precedenti conduttori.

Favolosa Naomi Scott

E Sorridi 2 funziona così bene, è grazie alla performance di Naomi Scott, perfettamente investita nel ruolo di una pop star dal passato travagliato. L’attrice britannica affronta questo personaggio di petto, lasciandosi andare per dargli tutta l’intensità che richiede.

Il regista Parker Finn, dal canto suo, dimostra un’eccezionale padronanza dei codici del genere, tenendo gli spettatori con il fiato sospeso – nonostante alcune riprese – durante i circa 130 minuti di Sorridi 2. Tuttavia, perde il controllo nell’ultimo atto, lasciando che il suo lavoro fino ad allora eccezionale scivoli verso un finale grand-guignolesco e, sì, ridicolo.

Tuttavia, Sorridi 2 rimane un film horror efficace che soddisferà gli appassionati del genere. Usciranno dalle stanze buie euforici, pieni… e con il sorriso sulle labbra.

Sorridi 2 ✭✭✭ 1/2

Un film di Parker Finn. Con Naomi Scott, Rosemarie DeWitt e Miles Guttierez-Riley. In mostra.

-

PREV CRITICA | “Smile 2”: deliziose (e maledette) caramelle di Halloween per gli appassionati di film horror
NEXT RUMEURS (2024) – Recensione – Roy Dupuis e Cate Blanchett intrappolati in una strana satira politica