Alcaraz meno convincente
Ha concluso una prima settimana quasi perfetta. Alla ricerca dell’unico titolo del Grande Slam che ancora manca al suo record, Carlos Alcaraz è diventato favorito venerdì, anche se ha abbandonato un turno in vista contro il portoghese Nuno Borges, 33esimo nel ranking ATP e ottavo del ranking – finalista lo scorso anno a Melbourne. Dopo un inizio di partita impressionante, lo spagnolo ha vissuto un momento di esitazione per vincere finalmente 6-2, 6-4, 6-7, 6-2 in 2h55 di gioco nel 3° turno degli Australian Open. Negli ottavi di finale affronterà Jack Draper o Aleksandar Vukic.
Gli ci è voluta solo poco più di un’ora per uscire con due set a zero. Ma Carlos Alcaraz ha incontrato qualche piccola difficoltà per concludere l’affare. Molto aggressivo e incisivo all’inizio, ha sperimentato maggiori sprechi dal terzo atto, soprattutto sul rovescio. Se non ha davvero tremato – il numero 3 del mondo non ha concesso break e ha ripreso il servizio avversario dall’inizio del 4° set dopo la perdita del tie-break -, il compito si complica comunque commettendo un totale di non meno di 50 errori non forzati (per 54 tiri vincenti). Uno spreco da cancellare in vista della prossima partita. Ma lui fece spettacolo e gridò la sua rabbia, segno comunque di un certo sollievo.
Battaglia di pallonetti e punto magico: l’artista Alcaraz intrappola Borges
Credito video: Eurosport
Zverev in mano
Ancora una volta, Alexander Zverev non è rimasto in giro. Il tedesco, testa di serie numero 2, ha firmato la sua terza vittoria senza perdere un set in questo Australian Open 2025. E dopo Lucas Pouille e Pedro Martinez, è stato Jacob Fearnley a subire la sua legge. Questo venerdì il britannico, 92esimo giocatore al mondo, è stato eliminato in due ore e due minuti, 6-3, 6-4, 6-4. Ancora alla ricerca del suo primo Major, Alexander Zverev per il momento a Melbourne ha chiaramente padroneggiato la materia.
Per questo terzo turno, il secondo classificato dietro Jannik Sinner nella classifica ATP ha firmato una partita tanto pulita quanto solida con solo 15 errori non forzati contro i 34 del suo avversario. Con un servizio molto stabile anche se ha lasciato in gioco la sua rimessa una volta nel terzo set, il tedesco ha dominato le discussioni con serietà e tranquillità. Il suo percorso di salute continua. Nel turno successivo giocherà contro un francese poiché si opporrà al vincitore del duello 100% francese tra Ugo Humbert e Arthur Fils. Qualcosa che rende le cose un po’ più difficili?