Valentin Remondet: “Bisogna stare attenti” – Notizie

Valentin Remondet: “Bisogna stare attenti” – Notizie
Valentin Remondet: “Bisogna stare attenti” – Notizie
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Come due settimane fa a Dijon-Prenois (leggi qui), Valentin Remondet ha dovuto perdere ancora una volta contro Fabien Doubey, domenica scorsa, durante il campionato di Borgogna-Franca Contea ad Auxerre (vedi classifica). Ma questa volta, il membro dell’Ardennes Cross Team Gecibat non è riuscito a tenere il volante fino al traguardo. “Il circuito di Prenois era molto meno fisico che qui. Lì era sempre più appiccicoso e pesante man mano che i giri andavano avanti. Aveva bisogno di potere, io ne ho poco, lui ne ha molto più di me. Non poteva più proseguire lungo il tratto di strada che porta in cima.dice al microfono di DirectVelo.

Il 25enne Côte d’Orien ha iniziato a lasciarsi andare all’inizio del terzo dei sette round. “Stavo facendo lo yo-yo. Non ho scoreggiato all’improvviso. Quando sono arrivato in cima, mi ci sono voluti pochi metri. Durante la discesa ho provato a tornare indietro. Ma non ce la facevo più, peccato“. Aveva bisogno di respirare durante una rotazione prima di prendere il ritmo. “Ero esausto, mi sono alzato. Poi ho provato a continuare forte e a mantenere il ritmo. Ma Fabien ha continuato a scavare… Inoltre, ho commesso due o tre errori tecnici negli ultimi giri. Mi sono aggrappato a un palo mentre andavo a guardare fuori perché era fangoso e sono andato fuori strada.

“ARRIVA UN PO’ PIÙ FRESCO IN FRANCIA”

Come Fabien Doubey (leggi qui), Anche Valentin Remondet ha preferito andare al Campionato Regionale piuttosto che alla Coppa del Mondo di Dendermonde. “A Besançon è stata dura. Mia nipote si è ammalata ed è stata ricoverata in ospedale la settimana prima di Besançon. La preparazione non era necessariamente ottimale. Mi sentivo stanco, ho preferito prendermela con calma ed evitare di viaggiare. Ecco perché non sono andato in Belgio durante le vacanze per arrivare un po’ più fresco in Francia invece di fare una serie di gare e avere ritmo ma crollare nel grande giorno”.

Il circuito di Pontchâteau gli riporta alla mente bei ricordi poiché non era lontano dall’essere medaglia per gli Espoirs nel 2021 durante l’ultimo incontro nazionale lì (leggi qui). “Sarà molto aperto anche se ci saranno alcuni grandi headliner. Qualcuno che non ti aspettavi può andarsene da solo con un grande gruppo alle spalle come (Clément) Lhotellerie 10 anni fa (leggi qui) e realizzare un brillante colpo di stato“. Con quali ambizioni personali? “Non vado lì con la pretesa di fare un podio. Una Top 5 andrebbe bene. Ma bisogna stare attenti, cercherò già di arrivare entro i 10”.

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