Daniel Ricciardo ha definitivamente escluso di unirsi al progetto Cadillac F1, dato che anche l'australiano sembra voler porre fine alla sua carriera in F1.
Interrogato sull'interesse che Mario Andretti e la futura scuderia americana gli avrebbero dimostrato, il 35enne pilota ha dichiarato di aver “finito con la F1”.
Quando viene chiesto di confermare dicendo «Niente Cadillac, allora?» mi ha subito risposto: “No, no, ho finito” mentre fa un gesto della mano molto chiaro e mostra il suo caratteristico sorriso.
Si tratta quindi di una risposta molto chiara quella di Ricciardo, che non era però la polena voluta da Andretti. Quest'ultimo sembra puntare su Colton Herta (foto sotto).
Una buona scelta secondo il campione del mondo 2009, Jenson Button. Button, che ha collaborato con il californiano alla 24 Ore di Daytona a gennaio, ha sostenuto Herta per il debutto in F1.
“È estremamente veloce. Sta facendo tutto il possibile per arrivare in F1.”
“In IndyCar, è estremamente veloce. Era il mio compagno di squadra quando abbiamo corso a Daytona all'inizio di quest'anno. Va semplicemente in gara e sa come essere in gioco.”
“Sarà veloce in F1 fin dall'inizio. C'è ovviamente molto da imparare, molto diverso da IndyCar. Ha la mentalità.”
Herta ha avuto la sua migliore stagione in IndyCar fino ad oggi nel 2024, finendo secondo nella classifica piloti. Ciò lo ha portato a un passo dall'ottenere i punti della Super Licenza FIA necessari per poter guidare in F1.
Ciò ha già ostacolato l'Herta quando AlphaTauri non è riuscita a ottenere una dispensa speciale dalla FIA per ingaggiarlo per la stagione 2023 Allo stato attuale, Herta ha 39 punti per la sua Super Licenza, uno in meno dei 40 necessari. Ad oggi, il suo chilometraggio in F1 è stato limitato ai test privati con la McLaren.
Button, tuttavia, ha parlato della necessità che un pilota e un team competitivi negli Stati Uniti portino l'interesse per la F1 al livello successivo.
“Questo sport ha visto una crescita massiccia negli Stati Uniti ed è fantastico. Siamo al punto in cui abbiamo bisogno di un pilota americano competitivo e di un produttore americano competitivo.”
“Questo è enorme per lo sport. Ottenere l'interesse di GM e Cadillac attirerà più occhi, prospettive, interesse e sponsor in futuro. Le squadre attuali subiranno un piccolo colpo a breve termine rispetto a prima. “Non gli piacerà ma alla lunga è fantastico per lo sport.”
“La F1 è cresciuta così tanto negli Stati Uniti, lì si stabilizzerà e questo è il prossimo passo per darle una piccola spinta”.
