Rara nei media negli ultimi anni, Dorothée ritrova il piccolo schermo questo venerdì per una serata tributo a TF1. Lei confida, per l’occasione, il resto della sua carriera.
Quasi 30 anni dopo aver fermato il Dorothée ClubDorothée torna sul piccolo schermo. L’ex conduttore sarà onorato per un programma speciale chiamato Grazie Dorothée!trasmesso questo venerdì 24 gennaio su TF1.
Se Frédérique Hoschedé, il suo vero nome, è stata molto rara nei media negli ultimi anni, afferma al quotidiano Le Parisien che “le porte non sono chiuse” per rilanciare la sua carriera dopo questo programma.
“Se mi piace, vado. Se non mi piace, mi arrendo”, ha detto, aggiungendo di non avere un “settore preferito”. “Vorrei qualcosa di vivace, nell’animazione, nel cinema o in TV.”
“Se mi inviti, posso dire di sì”
Dorothée ha avuto una breve carriera al cinema alla fine degli anni ’70. Nel 1979, François Truffaut gli aveva affidato uno dei suoi primi ruoli nel suo film L’Amore in fuga. Lo abbiamo visto anche in Pile or Face di Robert Enrico, con Philippe Noiret e Michel Serrault. Più recentemente, nel 2018, è apparsa anche nel film Nicky Larson e il profumo di Cupido di Philippe Lacheau.
Se confida al quotidiano 20 Minutes che le piacerebbe “tornare a fare qualche film”, Dorothée precisa però che le proposte ricevute fino ad allora “non erano del tutto adatte” ai suoi desideri.
Anche l’ex conduttrice, che ha anche pubblicato più di 20 album, venduto più di 20 milioni di dischi e completato 59 concerti a Bercy – un record per un’artista donna – spera di tornare. “L’opportunità potrebbe ancora essere rappresentata. Non lo so”, ha detto in un’intervista all’AFP. Svelerà questo venerdì una nuova canzone intitolata ho nei miei ricordi.
Infine, sul versante televisivo, Dorothée non chiude la porta nemmeno a un possibile ritorno ricorrente sul piccolo schermo: “Prima, quando mi hanno invitata, sapevamo che non sarei venuta. Ora è: ‘ATTENZIONE! Invitatemi, potrò dire di sì’”, ha detto durante un appuntamento con la stampa.
Soprattutto perché l’ex conduttrice, che si definisce “Téléphage”, tiene d’occhio tutti i nuovi programmi e spettacoli che stanno emergendo. “Mi piacciono le serie, i reportage. Guardo molti documentari, programmi politici e chi si avvicina al crimine», spiega alla parigina.
Presenza degli ex-alunni del “club do”
Ospitato da Nikos Aliagas, il programma Grazie Dorothée!ripercorrerà gli anni Club Fare e il loro cocktail di schizzi, canzoni, operazioni di beneficenza, principalmente cartoni animati giapponesi Sfera del Drago e serie acqua di rose (Hélène e i ragazzi, I primi baci…) prodotto da AB, il gruppo fondato da Jean-Luc Azoulay e Claude Berda.
Jacky e Patrick Simpson-Jones che, insieme ad Ariane Carletti e François Corbier ormai scomparsi, accompagnarono Dorothée alla presentazione. Hanno risposto presenti, come Bernard Minet, membro del gruppo Les Musclés e cantante di generi di culto, o molti personaggi delle sitcom.
Non mancheranno altre celebrità (Nolwenn Leroy, Amir…) venute a dimostrargli il loro affetto, in particolare interpretando alcuni dei suoi successi.