Frédéric Beigbeder ha dichiarato a “La Tribune Dimanche” di aver avuto un infarto a metà dicembre. Chi scrive lo vede come un “segnale di allarme”.
Il vento della palla di cannone è passato vicino per Frédéric Beigbeder, vittima di un infarto “tre settimane fa”.
Lo scrittore ha raccontato a “La Tribune Dimanche” che in seguito a questo “segnale d’allarme” che lo ha portato alla “terapia intensiva” e all’installazione di “stent”, i medici gli hanno caldamente consigliato di cambiare stile di vita.
“I cardiologi mi hanno detto di smettere di mangiare carne rossa e di stare attento alla mia dieta”, spiega… davanti a un piatto di carne rossa. Mentre l’evento è ancora fresco, Frédéric Beigbeder ammette: “Non durerò a lungo”. E, a 59 anni, non riesce a resistere a un filetto di manzo alla griglia. “Mi vergogno, ma è così bello”, ammette.
Tuttavia, colui che non ha mai nascosto i suoi eccessi di ogni tipo è riuscito, dal gennaio secco del 2024, a raggiungere la sobrietà. “Tutto è iniziato con Dry January ed è durato tutto l’anno. Ci sono state alcune ricadute, ma nel complesso non bevo più”, ha detto.
Tuttavia ammette, con umorismo, di aver compensato le sue “sostanze vietate” con “farmaci legali”, vale a dire beta-bloccanti e aspirina per il cuore, insulina per il diabete e statine per il colesterolo… Aveva smesso di usare cocaina nel 2022.
L’autore di “A Single Man”, romanzo dedicato alla storia del padre, morto nel 2023, ha quindi attaccato “a secco” i suoi demoni personali affrontando la storia di “un padre misterioso e seducente. E quindi, si legge nel comunicato, all’incontro con se stessi.
Frédéric Beigbeder ha ricordato che il suo grave infarto è avvenuto «nell’anniversario del fermo di polizia» che gli era stato ordinato nel dicembre 2023, quando una giovane donna lo aveva accusato di averla violentata in una camera da letto. albergo quando era minorenne. Il caso è stato archiviato a luglio per “l’assenza di prove serie o concordanti” e per il fatto che “il reato appare non sufficientemente caratterizzato”.