Lo splendido hotel parigino Shangri-La, ex residenza del principe Roland Bonaparte, ha ospitato sabato 30 novembre il famoso ballo delle debuttanti. Serata imperdibile per l’élite, ha riunito circa 19 giovani donne dell’alta società provenienti dai quattro angoli del pianeta. Il 30° anniversario richiede, questa edizione ha avuto un’importanza particolare.
Le giovani donne che hanno vinto il prestigioso invito sono arrivate in braccio ai loro cavalieri. Fronzoli, strascichi, diademi e diamanti, il luogo assumeva l’aria di una sfilata di Haute Couture. E non a caso, ogni anno, una rinomata casa di moda si occupa di realizzare un abito per ognuna di queste giovani donne.
Alcune “nipoti di” erano scivolate nella lista degli invitati. Tra loro, Lucia-Sofia Ponti, nipote dell’attrice italiana Sofia Loren e vestito di Armani – lo stilista era stato amico della sua famosa nonna, o addirittura Oona Finchnipote dell’attore britannico-australiano Pietro Finchvestito di Chanel. Angelo Zhangfiglia del regista cinese Zhang Yimou, Ella Yamfiglia dell’attore di Hong Kong Simon Yam o anche la principessa Eugenia di Borbonefiglia del principe Luis AlfonsoDuca d’Angiò e pretendente al trono di Francia erano presenti.
Le debuttanti e i loro cavalieri.
Apple, la figlia di Gwyneth Paltrow e Chris Martin, al ballo delle debuttanti
Ma la “figlia di” più famosa è stata senza dubbio Mela Martino (20 anni), figlia dell’attrice americana Gwyneth Paltrow e Chris Martincantante del gruppo Coldplay. La giovane donna – in abito Valentino e chignon sfumato – è arrivata a sorpresa al braccio del suo accompagnatore Leo Cosima Henckel con Donnersmarck. Il suo ingresso è stato applaudito con energia dai suoi genitori, da sua nonna Blythe Danner così come suo fratello Mosé (18 anni). Il musicista ha poi approfittato della serata per regalarsi un ballo con la figlia.
Le debuttanti e i loro genitori.
Come ogni anno, la serata, composta da una cena seguita da un ballo, ha raccolto fondi a favore dell’Associazione per la Ricerca in Cardiologia dal Feto all’Adulto (ARCFA). Fondata nel 2001 dai chirurghi dell’ospedale universitario Necker-Enfants Malades di Parigi, la sua missione è lanciare appelli alle donazioni per migliorare la qualità delle cure.