Malattia, dipendenza dalla droga… Celine Dion si rivela in un documentario uscito martedì

Malattia, dipendenza dalla droga… Celine Dion si rivela in un documentario uscito martedì
Malattia, dipendenza dalla droga… Celine Dion si rivela in un documentario uscito martedì
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La star globale si apre in un documentario che uscirà martedì sulla piattaforma Amazon Prime. La quebecchese non fa segreti sulla sua malattia e sulla sua dipendenza dagli antidolorifici e, nonostante la perdita della voce, non perde la speranza di tornare di nuovo sul palco.

Il documentario su Celine Dion esce martedì sulla piattaforma Amazon Prime ed è scioccante perché la star del Quebec ha scelto di non nascondere nulla della sua malattia. Soffre della sindrome dell’uomo rigido, una malattia rara che provoca spasmi, danni alle corde vocali e forti dolori.

Dall’inizio del film vediamo un’immagine amatoriale che mostra il cantante steso a terra, rigido, in piena crisi fino all’arrivo dei pompieri. Un’altra sequenza è ancora più terribile. Vediamo la cantante mentre viene curata da un massaggiatore sempre più preoccupato mentre il suo corpo è in preda agli spasmi, il suo viso distorto e congelato. 20 Minuti parla di una realtà scioccante che alcuni definirebbero spudorata.

Malato dall’età di 17 anni

Ma Celine Dion ha deciso di mostrare tutto e di non mentire più. Perché soffre di questa malattia da 17 anni e l’ha nascosta per molto tempo. Nel documentario dice che durante i concerti lasciava che il pubblico cantasse per far riposare la voce. Gli è capitato anche di toccare il microfono per far sembrare che ci fosse un problema tecnico, quando era la voce ad essere rotta.

Domenica scorsa, su TF1, Céline Dion ha anche confessato la sua dipendenza dagli antidolorifici. Ha preso il valium prima di salire sul palco, fino a sei volte la dose massima consentita.

Un ritorno alle Olimpiadi di Parigi?

Nonostante la malattia, Céline Dion ha intenzione di tornare anche se ha costruito tutta la sua carriera sulla sua voce straordinaria, quella che le ha permesso di vendere più di 200 milioni di dischi in tutto il mondo. A tenere il palco ogni sera a Las Vegas per anni.

Oggi, a 56 anni, sa che non la ritroverà mai più, ma ha intenzione di ritornare. Diversamente e con un’altra voce… E perché no a Parigi. Si dice che potrebbe esibirsi dal vivo la notte della cerimonia di apertura delle Olimpiadi, il 26 luglio.

Nicolas Poincaré con LM

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