zoom su cinque documentari sulla guerra del 14-18

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In occasione delle celebrazioni dell’armistizio dell’11 novembre 1918, questi documentari destinati a un vasto pubblico sono proposti su Planète+, 2 o France 3.

“Le sentinelle dell’oblio”, un toccante commemorativo sui memoriali. Qui, quello degli eserciti di Champagne, nella Marna. Film di Mélisande

Di François Ekchajzer

Pubblicato l’11 novembre 2024 alle 18:30

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Ssedici anni dopo la morte, all’età di 110 anni, di Lazare Ponticelli, considerato fino al marzo 2008 l’ultimo peloso vivente, il ricordo dei 14-18enni ha cambiato status. Sono finiti i giorni delle testimonianze rese con voce tremante e delle strette di mano presidenziali ai sopravvissuti di questa guerra impropriamente definita “grande”. Quello che oggi appare come il conflitto inaugurale del XX secolo, quello dei genocidi e degli stermini di massa, è oggi un oggetto puramente storico, svincolato dalla vita delle famiglie. Le commemorazioni dell’armistizio dell’11 novembre 1918 sono l’occasione per tornare su questo periodo essenziale, per rivisitarlo da angolazioni diverse e, per alcuni, originali, in documentari destinati a un vasto pubblico.

“Il confine dei 14-18”, di Frédéric Monteil

Dalla scoperta nel 2018, in un magazzino di Emmaüs, del diario tenuto dal 1914 al 1918 da un agente postale, nascosto in una soffitta durante l’occupazione di Douai da parte dell’esercito tedesco, nasce questo libro molto attento ma molto saggio.

Q Lunedì 11 novembre, alle 20,55, su Planète+.

“1914 e all’improvviso Guerra!”, di Cédric Gruat

Un altro grande film commemorativo con archivi colorati e rumorosi? Sì, ma non solo. Perché, per raccontarci l’anno 1914, che fu il più sanguinoso del conflitto, Cédric Gruat dimostra una grande inventiva formale.

Q Martedì 12 novembre, alle 21,05, su France 2.

“Quando la Grande Guerra ti fa impazzire”, di Jean-Yves Le Naour e Grégory Laville

Questo documentario un po’ disordinato evoca il poilus spezzato mentalmente dalla violenza del combattimento. Come lo zuavo Baptiste Deschamps, contadino in vita civile, che rifiutò di farsi curare dal “siluro elettrico”.

P Martedì 12 novembre, alle 22,40, su France 2.

“Le sentinelle dell’oblio”, di Jérôme Prieur

Maestro nell’arte di evocare i fantasmi della guerra, Jérôme Prieur crea un’opera di struggente bellezza, senza volto ma abitata, attorno ai monumenti ai caduti eretti a partire dagli anni ’20 in tutta la Francia.

R Martedì 12 novembre, alle 23,30, su France 2.

“Da Verdun alle spiagge del D-Day, cosa abbiamo fatto dei luoghi della guerra?”, di Emmanuelle Sudre

“Cosa fare con i resti della guerra? “, si chiede questo documentario ordinario ma non privo di interesse, che ci porta in particolare nel villaggio fantasma di Fleury-devant-Douaumont, distrutto durante la battaglia di Verdun.

Q Mercoledì 13 novembre, alle 21:05, su France 3.

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