Domenica 22 settembre 2024, nella prima serata, la Marina senegalese è stata allertata della presenza di una canoa alla deriva a 70 km al largo della costa di Dakar, con a bordo diversi corpi senza vita. Questo annuncio è stato ampiamente trasmesso dai canali di informazione nazionali, suscitando un’ondata di emozione in Senegal. Ogni anno molti giovani tentano questo pericoloso viaggio, ma questa volta l’impatto è più intenso.
Durante questo periodo, i dieci musicisti dell’Orchestra Baobab sono nel bel mezzo di una sessione di registrazione nel loro studio di Ngor, Dakar, con vista sull’Atlantico. Papino Koité, giovane cantante di 29 anni, è al fianco del padre e dello zio, entrambi membri fondatori del gruppo.
Profondamente commosso, Thierno Koité, il direttore musicale, ha suggerito: “Scriviamo un pezzo per questi giovani. » In pochi giorni è nata una nuova canzone. Papino Koité registra i primi versi e Abib Mbaye, il manager, aggiunge un verso. Idrissa Diop, proprietaria dello studio e musicista esperta, presta la sua voce unica a questo progetto.
Intitolato “Dèm: non lasciare”, il pezzo è un appello urgente ai giovani senegalesi a riconsiderare le loro scelte migratorie. Thierno Koité spera che questo messaggio dissuada almeno un giovane dal tentare il viaggio, risparmiando un dolore incommensurabile alla famiglia.
Fedele al suo stile inimitabile, Orchestra Baobab propone con “Dèm” un capolavoro musicale, commovente e ricco di groove, che risuona come un vibrante richiamo al cuore.