Limoux. Magali, grande romanziere originario della città di Blanquetière

Limoux. Magali, grande romanziere originario della città di Blanquetière
Limoux. Magali, grande romanziere originario della città di Blanquetière
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l’essenziale
Il 6 marzo 1898 nasce a Limoux Jeanne Élisabeth Marie Aimée Joséphine Philibert, la futura grande scrittrice meglio conosciuta con lo pseudonimo di Magali.

Le sue opere romantiche hanno fatto il giro del mondo e lei ha acquisito notorietà internazionale in questo ambito, più precisamente nel XX secolo.

Figlia di un commerciante di vini, allora studentessa al liceo di Carcassonne, mantenne una corrispondenza con il poeta Frédéric Mistral (fu lui a soprannominarla Magali). Scambi epistolari che durarono fino alla morte di quest’ultimo nel 1914.

La donna dei cento romanzi

Inizialmente insegnante, ha mostrato interesse per la scrittura senza dichiararlo ufficialmente. Infatti, è stato con lo pseudonimo di Magali che ha ottenuto il suo primo successo Il giardino incantato, un libro per giovani donne, afferma l’annuncio. Perché Magali si diletterà con romanzi sentimentali per la gioia del pubblico femminile. Dal 1927 al 1976, data del suo ultimo lavoro Il ritorno strazianteMagali avrà circa un centinaio di libri pubblicati.

Distinta di sfuggita da diversi premi letterari (Primo Premio Max du Veuzit), la donna dei cento romanzi sarà catalogata come scrittrice di romanzi romantici. Questa fama non lo rallenta certo, ma lo porterà ad aumentare il numero di pubblicazioni sotto numerosi nomi fittizi. Così, Claude Desvalliers, Michel Cerdan o anche André De Surty rappresenteranno una divertente usurpazione patronimica.

Molte distinzioni

Nel 1940 apparve nella lista Otto che, sotto l’Occupazione, elencava i libri censurati. Rifugiata a Tolosa, stampa documenti per la resistenza sotto la copertina di romanzi rosa. Al termine della guerra, la sua fama oltrepassò i confini e perfino il continente, acquisendo così una particolare rinomanza in Canada in particolare.

Nel 1954 ricevette la medaglia della Resistenza e la Croce di Cavaliere della Legione d’Onore. Molto presente nel mondo degli scrittori, Magali divenne, dal 1976 al 1984, vicepresidente della Società delle Persone di Lettere, ricevendo nel 1985 il premio Paul-Féval per tutta la sua opera.

Morì il 5 febbraio 1986 a Narbonne.

Limoux di nascita, il viaggio di Magali, attualmente un po’ dimenticato, meritava apparentemente un piccolo richiamo storico.

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