La vodese Julie si unisce alla Star Academy: “Mia madre mi ha registrato in segreto”

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Julie, originaria di Carrouge, ha deciso di prendersi un anno sabbatico dopo la palestra.

SIPA / Laurent Vu / TF1 / Endemol Francia.

“Star Academy” ritorna per una nuova stagione questo sabato 12 ottobre su TF1. La produzione ha già annunciato diverse informazioni nelle ultime settimane, tra cui la partecipazione di una donna svizzera. Lei è Julie, che viene da noi da Carrouge (VD). La 19enne Romande ha appena terminato il liceo con la maturità in italiano e ha deciso di prendersi un anno sabbatico. “Mi sono detto: dai, ci provo. E il tempismo è perfetto”, ci dice al telefono.

La futura accademica si considera una persona positiva. “Cerco sempre di vedere il lato positivo delle cose, anche quando le situazioni non sono ideali. Mi chiedo sempre cosa posso imparare da ogni esperienza per trarne qualcosa di benefico. D’altronde non sono una persona mattiniera”, spiega.

A Julie piace ridere al telefono e la sua energia è contagiosa. Dice di essersi immersa nella musica fin da piccola grazie a sua madre, alla quale è molto legata. La Romande ama tutti i generi, ma apprezza particolarmente Céline Dion. Ammira anche i testi di Camille Lellouche e la voce di Lara Fabian. Tre cantanti che forse verranno a trovarlo al castello.

Ti rendi conto che la première di “Star Academy” sarà questo sabato?

Non proprio. Per ora è soprattutto entusiasmo. Presto sarò sul set ed è bello.

Come è andata la tua registrazione?

Stavo guardando “Star Academy” 2023 con mia madre quando hanno annunciato che le audizioni erano aperte. Mia madre mi ha detto che poteva vedermi lì. Non ne ero sicuro, mi dicevo che ci sarebbe stata tanta gente e che non ero legittimo iscrivermi.

Mia madre mi ha registrato di nascosto. (Ride.) Anche se ero davvero tentato, pensavo che non avrei mai avuto una risposta. A fine febbraio mi ha informato che avevano chiamato per creare una pratica. Era perfetto perché a quel punto avevo deciso di iscrivermi anch’io. Per fortuna ci ha pensato prima la mamma.

Quindi c’erano diversi casting da fare?

C’erano delle audizioni fatte tramite video, poi sono dovuto andare a Parigi per altre tre audizioni.

Come sei stato informato che eri uno dei finalisti?

È stato un po’ speciale. La prima volta mi hanno chiamato un venerdì sera per dirmi che ero una supplente e che se una candidata si fosse ritirata avrei preso il suo posto. Mi è stato chiesto di venire a Parigi la settimana successiva e il direttore del casting e il produttore mi hanno detto che finalmente mi sarei unito al castello. Ero commossa, ho pianto di gioia e ho chiamato subito mia madre per dirle: “Mamma, facciamo il castello!”

“Senza il musical, non sarei dove sono oggi.”

Julie, studentessa della “Star Academy” 2024

Cosa speri partecipando a “Star Academy”?

Il mio obiettivo è vedere fin dove posso arrivare, superare me stesso e scoprire i miei limiti. Ho già iniziato ad imparare molto attraverso le prove, ancor prima di arrivare al castello, il che è incredibile. Spero anche di fare amicizia per tutta la vita e di continuare a superare me stesso ogni giorno.

Innanzitutto non voglio essere eliminato al primo bonus. (Ride.) Poi è chiaro che il tour per me è un traguardo importante. Se riuscirò a partecipare al tour, considererò davvero la mia esperienza “Star Ac” un successo. E se vinco, sarà solo un bonus.

Come ti sei interessato alla musica?

Questo grazie a mia madre, che canta e suona il pianoforte per hobby. Molto presto ho iniziato a cantare ed è stata lei a darmi le prime basi. Mi è piaciuto molto e ho visto che piaceva alla gente, quindi ho pensato che forse avrei dovuto prendere lezioni, cosa che ho fatto a 14 anni. Avevo bisogno di tecnica. A 13 anni ho iniziato anche a prendere lezioni di teatro musicale, che è stata una svolta decisiva nella mia vita. Questo mi ha introdotto alla danza e al teatro, discipline che mi hanno dato molto. L’ho fatto per quattro anni e senza il musical non sarei dove sono oggi.

Suoni uno strumento?

Sono autodidatta al pianoforte. Ho iniziato circa cinque anni fa. Non suono pezzi di Mozart, ma riesco ad accompagnarmi quando canto. Quando compongo, lo faccio principalmente con la voce del pianoforte, ma le mie capacità sono ancora limitate.

“Voglio dimostrare che anche se sei svizzero, puoi realizzare cose incredibili in un programma francese”

Julie, studentessa della “Star Academy” 2024

Ho scritto alcune composizioni, ma essendo un ultra-perfezionista, non oso ancora condividerle con il grande pubblico. Li ho appena condivisi con mia madre due settimane fa. Fino ad allora era un segreto ben custodito.

C’è una lezione in particolare a cui non vedi l’ora di prendere parte nello show?

Onestamente, sono entusiasta di tutte le lezioni. Ma devo ammettere che attendo con particolare ansia quelle di ballo e di canto, per conoscere meglio il mio corpo e la mia voce. L’unica lezione che mi stressa un po’ è la lezione di sport alle 8 del mattino. Non sono proprio una persona mattiniera e, in più, è da un po’ che non mi alleno seriamente. Quindi dovrò rimettermi in forma in fretta!

Un’ultima parola per i francofoni che ti seguiranno?

Spero che sarai orgoglioso di me! Farò di tutto per arrivare il più lontano possibile. Voglio dimostrare che anche se sei svizzero puoi realizzare cose incredibili in un programma francese.

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