Breaking news
Haaland al PSG, Luis Enrique finalmente accetta -
Nantes: domenica attesi oltre 50.000 spettatori -
Mick Schumacher, il terribile annuncio -
Oscar Piastri elogiato da un big della F1 -
SMS Govar Valbasar per Android -
Giochi di coppia per innamorati per Android -

L’Accademia Via Domizia fa il suo solenne ritorno autunnale e punta con decisione sull’eccellenza e sui giovani

L’Accademia Via Domizia fa il suo solenne ritorno autunnale e punta con decisione sull’eccellenza e sui giovani
L’Accademia Via Domizia fa il suo solenne ritorno autunnale e punta con decisione sull’eccellenza e sui giovani
-

Fondata nel 2022 da Biterrois Jean-Claude Nougaret, questa nuova istituzione culturale vuole trasmettere il gusto per la cultura, in particolare ai giovani. Organizza la sua sessione autunnale questo sabato, 5 ottobre, alle 14,30, al Teatro Comunale.

Se dovesse nominare una ricchezza che irriga la sua vita, non c’è dubbio che Jean-Claude Nougaret, direttore finanziario in pensione di un gruppo bancario, metterebbe in risalto il volontariato, “chi sviluppa l’arte dell’incontro”. “Ho vissuto tre vite in una: personale, professionale e volontaria”riferisce il presidente fondatore dell’Accademia di Via Domizia, Pierre-Paul-Riquet, che terrà la sua solenne sessione autunnale questo sabato, 5 ottobre, alle 14,30, al Teatro Comunale.

Già membro di un club filantropico, scrittore pubblico, tra le altre missioni al servizio degli altri, Jean-Claude Nougaret è stato invitato a far parte delle fila dell’Académie du Languedoc… a Tolosa, alcuni anni fa.“L’ho frequentato assiduamente perché ho scoperto la cultura da un’altra angolazione, in tutta la sua diversità e abitata da uomini e donne che emergono attraverso la loro arte”.

Una società colta dedicata ai giovani

Durante il confinamento, nasce in lui l’idea di creare, nel cuore dell’arco mediterraneo, una struttura simile, con sede a Béziers. Sponsorizzata dalla sua sorella maggiore a Tolosa, l’Accademia Via Domizia Pierre-Paul-Riquet è nata il 7 maggio 2022 presso l’Abbazia di Cassan. “Un’accademia è lo spettro del patrimonio culturale nella sua dimensione più ampia: letteratura, scienze, arti e tradizioni. Una società colta, come la immaginava Richelieu

che copre l’intero territorio dell’Occitania e promuove l’apertura e la trasmissione, senza esclusione, in particolare tra i giovani. Alla ricerca del significato,“perché non diventi l’ennesima accademia” il neo presidente decide di dedicare Via Domitia Pierre-Paul-Riquet ai giovani,“per trasmettergli l’intero patrimonio culturale e di civiltà” . Coltivando il gusto per l’eccellenza, a Jean-Claude Nougaret non piace altro che scoprire talenti ancora nell’ombra ma che meritano la luce.

“Noi, per esempio, abbiamo creato un comitato di lettura. Spesso gli autori sono storditi dalla solitudine e non sanno quanto vale la loro produzione. Noi diamo la nostra opinione e quando c’è qualità li mettiamo in contatto con un editore”.

“L’eco della nostra umanità” La vita dell’Accademia Via Domizia è scandita dalle quattro sessioni solenni che accompagnano ciascuna le stagioni, con serate letterarie o di gala. La sessione autunnale, che si svolgerà questo sabato (leggi sotto), consentirà anche di assegnare numerosi premi e di riconoscere nuovi membri.

“Non dimenticando che la cultura è l’eco della nostra umanità”.

In programma questo sabato Si aprirà la solenne sessione autunnale, aperta al grande pubblicoquesto sabato 5 ottobre

alle 14,30, al Teatro Comunale, sotto la presidenza onoraria di Robert Ménard. I partecipanti saranno accolti dalla musica e dai balli delle Farandole Biterroise. Un omaggio sarà reso a Pierre-Paul Riquet da uno dei suoi discendenti e la troupe Héritage della Scuola Attiva e Artistica di Béziers lo elogerà attraverso uno schizzo. Verranno assegnati diversi premi: Gran Premio d’eccellenza a Brigitte Blondel, coreografa e scultrice e a Mathieu Turbe-Bion, creatore di costumi storici; Gran Premio per la pittura a Narbero e Gran Premio per la scultura a Christine Viennet. Numerosi momenti musicali scandiranno il pomeriggio con i membri del conservatorio, l’ensemble di clarinetti Les Caméléons e la cantante lirica Barbara Derathe. Infine, nuovi membri verranno inseriti in questa accademia di lettere, scienze, arti e tradizioni.

Fu il cardinale Richelieu a creare nel 1635 l’Accademia di Francia, presto seguita da altre accademie reali, con lo scopo di vigilare sulla vita culturale e scientifica dell’epoca. Perché il suo scopo, quindi, è quello di far risplendere la monarchia.

-

PREV Ippolita scivola e brutalizza Laetitia (Riassunto dell’episodio 1019 + video)
NEXT “Non andrò mai in pensione”, la nuova vita di Jean Blaise, sempre sulla costa atlantica… ma lontano da Nantes