la fine del disprezzo?

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INDAGINE – Da diversi anni gli autori di genere si ritrovano nelle liste Goncourt e Renaudot. Alcuni furono addirittura incoronati. Quest’anno, con Olivier Norek, le edizioni Michel Lafon raggiungono il Santo Graal. Una rivoluzione nella Repubblica delle Lettere.

In vista del 4 novembre, data in cui verranno assegnati il ​​Premio Goncourt e il Premio Renaudot, i giurati variano i piaceri. Quest’anno, tra i romanzi in corsa per i prestigiosi premi, spiccano due titoli. Il primo, Madelaine prima dell’alba (JC Lattès), selezionato nella lista Goncourt, è l’opera di una “disertrice letteraria”, Sandrine Collette, vincitrice del Gran Premio della letteratura poliziesca nel 2013. Il secondo, Guerrieri d’inverno (Michel Lafon), comparso nella prima lista del Goncourt ed è ancora in corsa per Renaudot, Interallié e Giono. Il suo autore è Olivier Norek, riconosciuto autore del thriller. Collette e Norek si trovano al crocevia tra il romanzo nero e la letteratura bianca. Un dettaglio per i profani. Una rivoluzione nella Repubblica delle Lettere, dove il dominio dei generi pluripremiati era fino ad oggi poco espandibile.

Come sostiene Elsa Lafon, direttrice generale delle edizioni Michel Lafon, “Il thriller è sempre stato…

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