perché i suoi fan improvvisano detective con ogni album

perché i suoi fan improvvisano detective con ogni album
Descriptive text here
-

Le teorie si sono moltiplicate Il Dipartimento dei Poeti Torturati, il suo undicesimo album è stato presentato questo venerdì 19 aprile. Perché fin dal suo debutto, la cantante ha gettato nel panico i suoi fan distillando messaggi in codice in tutta la sua opera.

Una caccia ai messaggi segreti nel cuore di Los Angeles. Molti fan di Taylor Swift si sono riversati nella città californiana questa settimana per visitare la mostra effimera allestita dalla cantante, con una sola speranza: raccogliere quante più informazioni possibili sulla Il Dipartimento dei Poeti Torturatila sua undicesima opera disponibile questo venerdì 19 aprile.

Come riassume Page Six, non sono rimasti delusi: i media americani hanno riportato diversi oggetti dell’installazione che i fan hanno interpretato come indizi sui temi di questo nuovo disco. E hanno ragione a pensare che lì possano nascondersi delle rivelazioni.

Perché fin dai suoi esordi, Taylor Swift si è divertita a distillare indizi nel suo lavoro, e il suo pubblico ha preso l’abitudine di raccoglierli per decifrarli. Gli ammiratori del cantante li chiamano “Uova di Pasqua”; perché come le uova di cioccolato, sono nascoste ovunque e l’obiettivo è trovarle.

Parole in codice nascoste nei suoi primi album

Le uova di Pasqua sono state utilizzate dagli artisti pop per decenni. Ma Taylor Swift ne ha fatto un marchio di fabbrica, facendolo conoscere ai suoi fan fin dall’inizio. Il primo esempio si trova nel suo primissimo album omonimo, pubblicato nel 2006. Nel libretto che accompagna il disco, dove sono registrati i testi degli 11 brani, la giovane cantante, allora sedicenne, si diverte a infilare messaggi segreti.

Gli acquirenti più attenti scoprono che in ognuno dei testi stampati le lettere maiuscole sono sparse. Insieme formano tutti una frase. Spesso innocui, a volte aprono una finestra sulla vita privata della giovane star, favorendo un sentimento di vicinanza con i suoi fan.

Pertanto, le lettere maiuscole stampate sul testo di Avrei dovuto dire no formare le parole “Sam Sam Sam Sam Sam”. Un presunto riferimento a Samuel Armstrongil suo fidanzato del liceo, che secondo La lista gli sarebbe stato infedele, come nella canzone.

“Non potevo fermarmi”

Taylor Swift ha utilizzato queste lettere maiuscole rivelatrici nei suoi primi cinque album, offrendo ogni volta un incontro speciale ai suoi fan, nonché un motivo per acquistare i suoi CD, in un momento in cui il download illegale stava causando il caos nell’industria discografica. Non sapeva che questo hobby alla fine le sarebbe sfuggito:

«(All’inizio), era un modo per incoraggiare i fan a leggere i testi, perché i miei testi sono ciò di cui sono più orgogliosa», ha ricordato nel 2021 sul set di Jimmy Fallon.

“La cosa mi è sfuggita di mano quando ho capito che non ero l’unico a divertirmi, ma che (i miei fan) si stavano divertendo anche loro. Da quel momento in poi, non sono riuscito a trattenermi. Stop.”

Quasi 20 anni dopo, i codici da decifrare si trovano ora nelle sue parole ma anche nelle sue clip, nelle sue foto promozionali, nei suoi messaggi pubblicati sui social network, a volte perfino nei suoi outfit. Giochi di colori, numerologia, simbolismo… La cantante utilizza tutte le tecniche per spaventare i suoi fan e, ogni volta, un numero innumerevole di loro si perde nelle teorie che espone e confronta su Internet.

L’Uovo di Pasqua è nei dettagli

“Li ho addestrati a essere così”, ha confidato a Entertainment Weekly nel maggio 2019, mentre promuoveva il suo album Amante. “Mi piace il fatto che a loro piacciano gli indizi criptici.”

Sulla copertina della rivista indossava una giacca di jeans ricoperta di spille. Tre mesi dopo, quando l’album fu pubblicato, i suoi fan scoprirono che venivano usati come indizi: in particolare la spilla “Dixie Chicks”, un gruppo country, che annunciava una collaborazione sull’album. O quelli che portano le sembianze degli attori di Amiciche doveva indovinare uno dei titoli del disco: È bello avere un amico.

Promozione Amante riflette il senso del dettaglio (e del marketing) della cantante e il senso di osservazione che il suo pubblico ha imparato a sviluppare per seguirla. Così, un anno e mezzo prima dell’uscita del disco, alcuni di loro avevano intuito, ad esempio, che questo settimo album sarebbe stato caratterizzato da un’estetica ultra colorata. Semplicemente perché in un video Taylor Swift aveva indossato uno smalto multicolore pastello.

Lo smalto multicolore di Taylor Swift in un video del 2018 (a sinistra) annunciava l’estetica del suo album successivo, pubblicato un anno e mezzo dopo (a destra) – Screenshot di YouTube – Taylor Swift / Republic Records

“Mi sono dipinta le unghie con i colori che volevo associare all’album”, confermò la cantante mesi dopo. “Alcuni se ne sono accorti subito”.

Enigmi d’amore

Taylor Swift ha anche imparato l’arte di far indovinare ai suoi fan a chi sono indirizzati i testi delle sue canzoni. Uno degli esempi più significativi è quello di Ultimo baciocronaca di un amore deluso che compare nell’album Parla adesso (2010).

Due anni prima, Taylor Swift aveva rivelato in televisione che il cantante Joe Jonas aveva interrotto la loro relazione durante una telefonata di “27 secondi”. Quindi, quando gli swifties si rendono conto che l’introduzione di Ultimo bacio dura, per l’esattezza, 27 secondi, si trae subito la conclusione che il titolo sia indirizzato a lui.

Dal (almeno) il suo quinto album (1989, pubblicato nel 2014), Taylor Swift utilizza le sue clip anche per inviare messaggi al suo pubblico. Quell’anno, in particolare, ha trovato un modo indiretto per dire ai suoi fan che il titolo Fuori dalla foresta parla della sua rottura con la popstar Harry Styles.

“La tua collana appesa al collo (…) Due aeroplani di carta che volano via, volano via”, canta l’artista in uno dei versi. Dopo averlo sentito, i fan ricordano immediatamente di aver visto, qualche mese prima, il cantante indossare una collana che rappresentava un aeroplano di carta. Un gioiello già visto al collo della cantante britannica.

Pochi mesi dopo Fuori dalla forestaTaylor Swift pubblica il video musicale per un altro singolo dall’album, intitolato Stile. E ancora una volta manda nel panico gli osservatori: questa volta, la collana appare distintamente fin dai primi secondi.

Oltre ai numerosi riferimenti – veri o presunti – alla propria vita sentimentale, Taylor Swift esplora un nuovo tipo di caccia al tesoro con Folclorealbum svelato a sorpresa a luglio 2020.

In un messaggio pubblicato su YouTube al momento della sua uscita, ha annunciato che tre dei brani dell’album costituiscono quello che ha deciso di chiamare il “Teenage Love Triangle”. Il pubblico poi passa al setaccio tutti i testi del disco e finisce per dedurlo Cardigan, agosto E Betty raccontare la stessa storia, quella di un inganno romantico, secondo i punti di vista di ciascuno dei protagonisti.

Ri-registrazioni, un nuovo campo di gioco

Questa continua caccia al tesoro ha preso una nuova svolta nel 2019, quando Taylor Swift ha annunciato l’imminente ri-registrazione dei suoi primi sei album per recuperarne i diritti. Per la prima volta la cantante può esibirsi con brani che il suo pubblico conosce già a memoria… e si diverte tantissimo.

Ad esempio nel 2022, quando rivela la clip di una canzone intitolata Ingioiellato, che è pieno di uova di Pasqua. Una delle scene si svolge in un ascensore; il cantante, appena entrato, preme il pulsante del terzo piano, colorato di viola.

Estratto dal video musicale di “Bejeweled”, un precursore di “Speak Now” – Screenshot di YouTube – Taylor Swift

Basta questa semplice immagine per far indovinare ai fan quale sarà il prossimo album di cui rivelerà la ri-registrazione Parla adesso. Perché è il terzo della sua discografia, e il viola è il colore del vestito che indossava sulla copertina del disco. Sette mesi dopo questo video, Taylor Swift ufficializza effettivamente il rilascio di Parla ora (versione di Taylor).

Quando lo swiftie ha prestazioni eccessive

Cercando segni ovunque, capita anche di trovarli dove non ce ne sono. L’anno scorso, una teoria ha viaggiato attraverso la “swiftosfera” con l’arrivo della primavera: un misterioso libro in uscita, di cui all’epoca non si conoscevano titolo e copertina, è arrivato in preordine su Amazon e molti fan erano convinti che si trattasse di un’opera. scritto da Taylor Swift.

Diversi indizi puntano alle loro orecchie: Flatiron Books promette che il libro avrà “risonanza globale” e beneficerà di “enorme promozione”. A disapprovare i fan è soprattutto il numero delle pagine, 544; perché 5+4+4 = 13, il numero preferito del cantante.

La data di uscita del libro, il 9 luglio, li ha finalmente convinti; questa è proprio la data menzionata in uno dei versi di Ultimo bacio. I fan lo vedono come una delle autoreferenzialità segrete di Taylor Swift e ordinano in massa questo libro di cui non sanno nulla, rendendolo un bestseller ancor prima della sua pubblicazione. Le loro speranze verranno smorzate tra qualche settimana, quando Flatiron Books rivelerà che si tratta di un libro sulla boy band coreana BTS, un altro colosso del pop mondiale.

Emulatori tra le nuove star

L’utilizzo di tutti questi indici non è indubbiamente innocuo. Oltre al divertimento che Taylor Swift sostiene di trarne, è chiaro che questi Easter Egg agiscono ogni volta come un formidabile strumento di marketing, creando un’emulsione ai quattro angoli dei social network. E i suoi colleghi sembrano aver preso appunti.

In particolare la giovane Olivia Rodrigo, 21 anni, che in pochi anni è diventata uno dei nuovi volti del pop americano. Spesso paragonata a Taylor Swift per le sue doti di paroliera, anche la giovane utilizza le stesse tecniche.

Dopo l’uscita del suo primo successo, Patente di guida, nel 2021, gli internauti hanno moltiplicato le teorie riguardanti il ​​ragazzo che ha ispirato questo testo. E mentre iniziava a promuovere il suo secondo album, Olivia Rodrigo ha gettato nel panico la folla con un messaggio pubblicato sul web.

A cavallo di una frase, la cantante aveva scritto in grassetto “OR 2” – nome in codice di “Olivia Rodrigo 2”, annunciando così ai fan più attenti che un nuovo disco era in preparazione. Gli Sherlock Holmes del pop hanno ancora grandi investigazioni davanti a sé.

I più letti

-

PREV “Dio è una donna”, e si trova un film
NEXT Potresti fare una crociera con Guylaine Tremblay e Marie-Claude Barrette