Europei. Uno strumento semplice per visualizzare come hanno votato gli eurodeputati tra il 2019 e il 2024

Europei. Uno strumento semplice per visualizzare come hanno votato gli eurodeputati tra il 2019 e il 2024
Europei. Uno strumento semplice per visualizzare come hanno votato gli eurodeputati tra il 2019 e il 2024
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A giugno 360 milioni di cittadini dell’Unione Europea saranno chiamati alle urne. Queste elezioni legislative europee del 2024 eleggeranno i 720 deputati che siederanno per cinque anni al Parlamento europeo a Strasburgo. La Francia voterà domenica 9 giugno per designare 81 deputati, due in più rispetto al 2019-2024.

La IX legislatura che si sta concludendo è stata ricca di voti: sono stati sottoposti agli eurodeputati oltre 18.000 testi. Sono stati discussi temi particolarmente importanti: crisi sanitaria da Covid-19, guerra in Ucraina, politica agricola comune, accordi commerciali internazionali, regolamentazione digitale… Non è sempre facile orientarsi e farsi un’idea di chi ha votato a favore o contro, o si è astenuto, su questo o quell’argomento.

Tutti i voti di tutti gli eurodeputati sono liberamente accessibili sul sito del Parlamento europeo, ma consultarli richiede un livello di competenza che non è alla portata di tutti. Fortunatamente, un’istituzione francese, il CESE (Consiglio economico, sociale e ambientale), ha messo a disposizione del grande pubblico uno strumento accessibile per osservare come i deputati hanno votato su testi specifici o insiemi di testi.
Battezzato Mappa il mio Mep (“mappa il mio MP”), questo sito permette di conoscere attraverso le commissioni e i testi come sono stati distribuiti i voti per deputati, per nazionalità, per gruppo politico, ecc.

Accedi allo strumento MapmyMep

Cos’è il CESE?

In Francia, il Consiglio economico, sociale e ambientale è la terza camera parlamentare, insieme al Senato e all’Assemblea nazionale. Si tratta di un’assemblea costituzionale che riunisce le organizzazioni che rappresentano la società civile: sindacati dei lavoratori, datori di lavoro, grandi associazioni, ONG ambientaliste, ecc. Il suo ruolo è quello di consigliare il governo e i parlamentari. Si dice spesso che in Francia, quando si tratta di leggi, il Parlamento ha l’ultima parola. Ma spesso è il CESE l’assemblea che ha la prima parola, a dettare i termini del dibattito.

Esistono anche CESE in diversi altri paesi europei, nonché un CESE comunitario per l’Unione Europea. Tutte queste istituzioni si impegnano in un dialogo frequente e stabiliscono orientamenti politici e temi da inserire all’ordine del giorno. Il CESE contribuisce inoltre al Programma nazionale di riforma (PNR), che ogni sei mesi presenta ai partner europei la strategia di politica economica del governo.

Perché questo strumento?

Con l’avvicinarsi delle elezioni del 9 giugno, il Presidente del CESE Thierry Baudet ritiene che il Consiglio debba rispondere “una questione democratica” E “creare le condizioni per un dibattito di qualità”. In tempi di fake news, bugie o dichiarazioni generalizzate, è infatti utile consentire ai cittadini di accedere a uno strumento che consenta loro di consultare facilmente come sono stati espressi e annullati i voti al Parlamento europeo.

Il CESE ha deciso di creare questo strumento quando ha constatato che non esisteva alcuna applicazione “neutrale, semplice, senza pregiudizi” aiutare le persone a trovare nei 18.000 voti della legislatura gli argomenti che sono importanti per loro e come sono state costruite le maggioranze.

Cosa puoi trovare lì?

Il sito Mappa il mio Mep permette di navigare tra le diverse commissioni parlamentari (Bilanci, Sviluppo, Occupazione e Affari Sociali, Pesca, Trasporti e Turismo, ecc.) e di navigare tra i diversi testi che sono stati sottoposti al voto.
Ecco ad esempio uno screenshot delle votazioni sui pesi massimi e sulle dimensioni massime dei veicoli stradali dello scorso marzo. Si è trattato di un argomento controverso, in particolare con l’autorizzazione alla circolazione di mega-camion su alcune strade europee:

I risultati delle votazioni presentati su Map my Mep ti permettono di vedere come hanno votato partiti e paesi. | CESE – MAPPA MIA MEP
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I risultati delle votazioni presentati su Map my Mep ti permettono di vedere come hanno votato partiti e paesi. | CESE – MAPPA MIA MEP

Visualizzazione dei voti su Mappa il mio Mep mostra chiaramente come il voto si è diviso sia all’interno dei partiti che nei paesi. La Bulgaria vota largamente a favore, la Francia largamente contraria; Il Belgio è diviso. I socialdemocratici e il PPE sono in maggioranza favorevoli, i Verdi/ALE e la sinistra sono in maggioranza contrari.

Il percorso legislativo del testo è tracciato per date nella colonna di sinistra, che offre anche il link al Parlamento Europeo, agli emendamenti, ecc. Ogni elemento del grafico è interattivo. I dettagli dei voti appaiono quando si passa sopra le barre e con un clic viene visualizzato il voto nominale per deputato.

Mappa il mio Mep ti permette di entrare nel vivo delle votazioni e vedere come un deputato ha votato su un argomento specifico. Ma il suo interesse risiede anche a livello delle aggregazioni di voti su un insieme di testi, dove permette di mostrare i sottili meccanismi in atto nel Parlamento europeo, dove le maggioranze si formano e si spezzano a seconda che i deputati seguano la linea del loro gruppo politico o di quello del loro interesse nazionale. Con la constatazione che il Parlamento europeo è sempre più politico e sempre meno nazionale.

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