SALVA IL GRAN PREMIO DI ZOUTE!

SALVA IL GRAN PREMIO DI ZOUTE!
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Tra questi eventi puramente Zoutois, nel senso che si trovano solo nel nostro centro preferito del mondo, il Gran Premio di Zoute è una leggenda. Si tratta, per chi vi partecipa in un modo o nell’altro, di una sorta di meraviglioso mondo di eventi automobilistici, artistici e lifestyle di alta gamma. Una vasta gamma di raduni, tour GT, spettacoli automobilistici e aste eleganti.

Bisogna riconoscere che quello che nel 2010 era iniziato come un semplice raduno di auto d’epoca tra amici accomunati dalla passione e dall’amore per le belle auto storiche, si è trasformato in uno degli eventi più importanti e prestigiosi per gli appassionati di tutto il mondo. E nel 2021 lo spettacolo è stato intitolato “ Evento automobilistico storico dell’anno » (evento automobilistico storico dell’anno).

Quindi va tutto bene nel migliore dei mondi possibili? Purtroppo no, perché il Gran Premio di Zoute si trova attualmente ad affrontare grandi difficoltà finanziarie. Il Covid, infatti, ha avuto l’effetto di annullare l’edizione 2020 e, nel 2021, il tardivo via libera da parte delle autorità per ricevere le necessarie autorizzazioni aveva costretto gli organizzatori a immaginare, disastrosamente, una mini-edizione, poco redditizia. E due anni senza fanno un buco!

Il problema ora è che nel caso in questione si parla anche di un “ gestione discutibile » dai fratelli Bourgoo, ideatori e organizzatori dell’evento. In breve, tutto ciò si traduce in un enorme buco nel flusso di cassa e in debiti accumulati… con una pletora di fornitori non pagati che bussano alla porta! Allora come uscire da questa situazione quando parliamo di 72 creditori e di un debito di quasi 5 milioni di euro?

Per la sua tutela, Zoute Grand Prix è attualmente in procedura di amministrazione controllata. Il pagamento dei debiti è quindi congelato fino all’11 maggio 2024, vale a dire domani! Nel frattempo si cerca una soluzione per garantire il futuro della manifestazione. E questa soluzione potrebbe chiamarsi CIM Capital, dal nome del gruppo di Anversa specializzato nel recupero delle imprese in difficoltà e che le aiuta a uscire dall’acqua. E indovinate chi troviamo in CIM Capital? Un certo Marc Coucke, molto noto nella comunità Zoutois, e investitore sul posto!

Oggi il piccolo mondo di Zoute trattiene il fiato e spera solo in una cosa: che l’edizione 2024, già prevista dal 3 al 6 ottobre, possa svolgersi in buone condizioni e che il piano di rilancio di CIM Capital consenta allo Zoute Grand Prix ​​per rimettersi a galla finanziariamente.

Diciamo la verità: sarebbe davvero triste se Knokke perdesse uno di questi eventi tra i più prestigiosi, che lo rendono famoso in Europa e nel mondo. Quindi scommettiamo che tra qualche mese tutto tornerà a funzionare per il Gran Premio di Zoute. Vogliamo crederci fino in fondo!

Se vuoi saperne di più su Zoute Grand Prix e le sue difficoltà, vai a pagina 30 della nostra rivista partner, ZOUTE PAPER, edizione primaverile, qui.

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