Philippe Lacheau è diventato una macchina di successo e i vantaggi finanziari sono enormi… per tutta la sua famiglia!

Philippe Lacheau è diventato una macchina di successo e i vantaggi finanziari sono enormi… per tutta la sua famiglia!
Philippe Lacheau è diventato una macchina di successo e i vantaggi finanziari sono enormi… per tutta la sua famiglia!
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Questo martedì 25 giugno 2024, Philippe Lacheau festeggia il suo 44esimo compleanno. Ma soprattutto, l’attore e regista ha festeggiato lo scorso aprile il decimo anniversario dell’uscita di un film che gli ha cambiato la vita: “Babysitting”. Da allora, l’uomo che si è fatto conoscere nella banda Fifi non ha più lo stesso status. Se il suo potenziale comico non è in alcun modo alterato, è diventato un peso massimo del cinema e dell’intrattenimento francese che trasforma in oro tutto ciò che tocca.

Philippe Lacheau è diventato una macchina di successo e i vantaggi finanziari sono enormi… per tutta la sua famiglia!


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Il resto dopo l’annuncio

I più giovani probabilmente lo hanno conosciuto nello show di Amazon Prime Video, Lol chi ride esce, a volte criticato, dove officia come cerimoniere. I più grandi forse lo avevano visto nei suoi primi giorni La banda di Fifiil suo soprannome, attorno al quale gravitavano anche Tarek Boudali, Reem Kherici, la sua ex fidanzata e Élodie Fontan, la sua attuale compagna con la quale potrebbe avere qualche scontro… Ma è probabile che gran parte dei francesi abbiano scoperto la portata di Il talento di Philippe Lacheau guardandolo Babysitter. Pubblicato nel 2014, il film ha attirato 2,3 milioni di spettatori nelle stanze. Non è così eccezionale quando un lavoro come Qualcosa in più ha già attirato più di 7 milioni di spettatori, per la grande gioia delle finanze di Artus, il suo progettista. Ciò che allora era, invece, era la redditività di questo film che potrebbe benissimo non aver mai visto la luce del giorno…

Lo scorso maggio, ospite sul canale Youtube Di McFly e Carlito, Philippe Lacheau aveva fatto rivelazioni sorprendenti sulla sua genesi. All’epoca l’attore sognava di apparire sul grande schermo ma non aveva soldi. Il suo scopo è quindi quello di “trova un film economico“. “In realtà, specifical’idea di Babysitting non è un’idea artistica, è un’idea economica in cui mi dico: ‘Forse se troviamo un’idea economica, forse è l’unica speranza per noi di interpretare i ruoli principali.‘”

Il film di Philippe Lacheau spacca Cosa abbiamo fatto al buon Dio? !

Con gli attori del suo gruppo, senza contratto né budget, si è messo a scrivere una sceneggiatura. Una volta completato, Lacheau afferma di aver svolto un lavoro davvero scrupoloso: “Vado su internet, prendo tutte le case di produzione e tutti i distributori francesi, tutti. E guardo i nomi dei ragazzi che lavorano lì […] Invio 20 o 30 email per ragazzo a tutte le società di produzione.

Il suo lavoro finalmente ripaga : un piccolo produttore decide di finanziare il film e di correre il rischio di farlo uscire. Ben visto! Con un budget di appena 3,4 milioni di euro ha realizzato ricavi per oltre 20 milioni di euro ed è diventata, con una redditività del 600%il film di maggior incasso del 2014, davanti a Quello che abbiamo fatto al buon Dio, in cui interpreta anche Elodie Fontan. Come regista, sceneggiatore e attore, Philippe Lacheau è uno dei maggiori beneficiari dei vantaggi commerciali ma, a causa del suo montaggio complicato, non è ancora il jackpot. Sarà per dopo.

Quella che segue è logicamente la seconda parte delle avventure di questa babysitter come nessun’altra. Fare da babysitter 2 ha attirato ancora più spettatori del primo. Ma costa quasi il triplo. Gli attori si sono divertiti particolarmente andando ad una ripresa particolarmente hot in Brasile. Redditività: 240%. Resta un grande successo.

Forte di queste due esperienze di successo, Philippe Lacheau ha deciso di esplorare la strada della commedia un po’ scolastica nella quale eccelleva, distribuendo il film nel 2017. Alibi.com per il quale indossa ancora i tre cappelli, quello di regista, attore e sceneggiatore. Non deve più bombardare i produttori con e-mail. Fechner Film, che da decenni è all’origine degli immensi successi del cinema francese, raccoglierà i fondi necessari… e raccogliere i frutti di questo nuovo successo al botteghino : 3,5 milioni di spettatori e una redditività ancora una volta eccezionale. Per una spesa di 7,5 milioni ne ha portati quasi 30!

Philippe Lacheau decide di produrre ora i suoi film!

Philippe Lacheau comincia a capire che se vuole raccogliere più frutti dal suo lavoro, ora deve produrre i suoi film. Nel marzo 2018, con il fratello Pierre, che è il suo sosia, compagno di Elodie Fontan registra il marchio BAF Produna società di produzione cinematografica per il cinema.

Prima di ciò, il regista aveva realizzato nello stesso anno un ultimo film che non aveva finanziato: Nicky Larson e il profumo di Cupido. Ciononostante ne trae buoni guadagni poiché secondo il sito cinefinancesil risultato gli avrebbe portato 600.000 euro, e avrebbe venduto la sceneggiatura, scritta insieme al fratello Pierre, per 650.000 euro. Da queste belle cifre, però, è opportuno detrarre l’acquisto dei diritti del fumetto che ha ispirato il film: 300.000 euro. I risultati della gestione rimangono molto positivi…

Nel 2022, l’attore pubblicherà il suo quinto lungometraggio da regista: Supereroe, suo malgrado, coprodotto dalla sua stessa società, BAF Prod. Lo rivela il sito cinéfinances.info per i 50 giorni di riprese e post-produzione Il compenso di Lacheau come amministratore è stato di 250.000 euro, distribuito tra da utilizzare sui diritti d’autore e sullo stipendio del tecnico. È a priori l’unica creazione di Philippe Lacheau che ha faticato a trovare il suo pubblico. Il film è costato 15,4 milioni di euro e ha incassato solo 14 milioni. Ma Alibi.com 2 scuoterà le cose.

“Un grosso assegno” per Philippe Lacheau

Nel febbraio 2023, il sito di Capitale spiega che per questa seconda opera l’artista toccherà “un grosso assegnoSecondo i nostri colleghi, andati a informarsi sul sito specializzato cinefinances, Philippe Lacheau avrebbe infatti ricevuto l’enorme somma di 800.000 euro per realizzarlo ! Una cifra alla quale bisogna aggiungere i suoi emolumenti come attore, sapendo che quest’ultimo, tra cui Elodie Fontan, Nathalie Baye e Didier Bourdon, hanno condiviso una busta di 423.000 euro…

Tanti incassi che fanno oggi di Philippe Lacheau un peso massimo del cinema francese. La prova, se ce ne fosse bisogno, che l’artista è diventato anche imprenditore, Negli ultimi anni ha depositato nuovi marchi o società nel registro delle imprese. di cui è in parte proprietario: alla sua prima casa di produzione si è aggiunta la BAF Prod 2 e insieme ad essa ha avviato diverse attività in diversi ambiti raggruppate sotto i seguenti nomi: Fi Immo, Fi Finances, Fi invest e Fi film. Senza dubbio, la banda di Fifi non smette mai di fare bambini: è indubbio la ricetta dell’azienda Lacheau, un’impresa di famiglia, poiché la sua compagna Elodie e suo fratello Pierre sono in gran parte legati ad essa.

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