Artus, il suo film “boicottato” dalla moda: la reazione dell’industria, un gruppo potente sotto i riflettori

-

Di Louise Martin | Editore

Koh Lanta, Les Marseillais ma anche Sposati al primo sguardo… Louise Martin è una televora che cerca, nel tempo libero, di rifare le torte che ammira davanti al Miglior Pasticcere… ma difficilmente riuscirà a vincere il grembiule blu! I social network per lei non hanno segreti, gli ultimi scoop, gli ultimi show, li conosce tutti. Lei scruta le vite delle tue star preferite e ammira un po’ troppo gli outfit di Nicky Doll in Drag Race France. Piccolo piacere per il collo

Regista della commedia “Una piccola cosa in più”, attualmente un successo al cinema, il comico Artus si è rammaricato del fatto che nessun marchio avrebbe prestato abiti alla sua squadra per sfilare al Festival di Cannes 2024. Sembra che l’attore lo sia stato sentito.

Artus, il suo film “boicottato” dalla moda: la reazione dell’industria, un gruppo potente sotto i riflettori

Il resto dopo l’annuncio

Si è rivelato al grande pubblico nel 2011 grazie alle sue esibizioni nello show Vogliamo solo riderci sopra in France 2, Artus ha poi visto decollare la sua carriera di attore. Parallelamente ai suoi vari spettacoli teatrali, l’attore è diventato un volto ricorrente della commedia francese sul grande schermo. È apparso in film come: Pranzo in famiglia, Budapest, È tutto per me, dottore?, Il significato della famiglia, Gente viziata e marcia, Se cantassimo, Bugiardo, Apaches, Amo quello che fate, o anche Bernadette. L’anno 2024 ha segnato una svolta nella carriera cinematografica di Artus, dato che l’attore ha diretto il suo primo lungometraggio, in cui interpreta anche uno dei personaggi principali. Battezzato Qualcosa in più, questa commedia è uscita nelle sale mercoledì 1 maggio 2024 ed ha avuto subito successo. In meno di due settimane di attività, più di 1,6 milioni di spettatori hanno già acquistato un biglietto per vedere questo film.

Diretta da Artus, Clovis Cornillac e Alice Belaïdi, questa commedia vede protagonisti anche diversi attori disabili. Qualcosa in più racconta la storia del personaggio Paulo, interpretato da Artus, che subisce piccoli furti con suo padre, interpretato da Clovis Cornillac. Dopo aver rapinato una piccola gioielleria nel centro di Valence (Drôme), si sono accorti che la loro auto era stata sequestrata, dopo averla parcheggiata illegalmente in uno spazio riservato ai disabili. Riescono poi a sfuggire alla polizia nascondendosi in un campo estivo organizzato da una struttura che si occupa di persone con disabilità mentale.

A causa dell’immenso successo di questo lungometraggio nelle sale, la troupe cinematografica è stata invitata a sfilare sul tappeto rosso al Festival di Cannes 2024. Tuttavia, Artus si è recentemente rammaricato del fatto che nessun marchio presti abiti ai suoi attori per questo evento.

Festival di Cannes 2024: il gruppo LVMH è in trattative per vestire la troupe del film Qualcosa in più

Non capisco perchè. Ci raccontano storie sulle quote, dicendo: “Abbiamo già prestato tutti i nostri costumi”. Penso che sia sempre più elegante per un brand vestire Brad Pitt piuttosto che vestire (…) Artus e ancor di più attori con disabilità. Non importa, saranno i nostri costumisti del film che realizzeranno dei costumi bellissimi (…) e sarà molto bello“, ha rivelato il ds a France Inter.

Finalmente sembra che le denunce di Artus siano state ascoltate. RTL ha infatti rivelato che il gruppo LVMH era in trattative per vestire gli attori del film Qualcosa in più nell’ambito del Festival di Cannes. A breve inizieranno anche le prove outfit, visto che gli attori sono attesi sulla Croisette mercoledì 22 maggio 2024.

-

PREV Maripier Morin come raramente l’abbiamo vista in un servizio fotografico artistico
NEXT Alizé Cornet non ha perso tempo! Colui che ha recitato in una serie molto famosa ha già ottenuto un nuovo lavoro