Simeone è intervenuto in conferenza stampa per analizzare l’importante vittoria contro l’Osasuna nella giornata 19 della Liga EA Sports
Il cambiamento della squadra rispetto all’ultima sconfitta
«I calciatori hanno fatto un grande lavoro in questi mesi. C’è lavoro collettivo da parte di tutti e tanta umiltà. La squadra ha molta umiltà, sa soffrire e sa che attraverseremo momenti in cui avremo difficoltà e, da lì, sappiamo quali sono le nostre virtù.
Emozioni dopo essere stato campione d’inverno
«La squadra sta lavorando bene, ci stiamo godendo questo percorso. Credo che nella vita le strade vadano vissute man mano che vengono percorse e non allontanarsi dal nostro motto partita dopo partita e da lì continuare a migliorare.”
Giochi di strategia
«La verità è che da parecchie partite diamo importanza alla palla fermata. Nella Liga 2014 è stata decisiva, ci ha dato la possibilità di andare avanti nelle partite quando non sono facili. Approfittare del talento che hanno nei piedi, della creatività che hanno nel muoversi e nel credere in ciò che cerchiamo. “Dovremo continuare a cercare il gol su calci piazzati”.
Riguardo al secondo turno
“Dobbiamo continuare sulla linea ‘partita per partita’, perché questo ci porta a competere contro rivali che sono molto bravi”.
Cambiamenti nel gioco
«Credo che la squadra non abbia subito situazioni pericolose. Aveva il lavoro sotto controllo dall’esterno. L’ingresso di Llorente per Giuliano, ammonito, ci ha dato più vitalità da quella parte. Lino ci ha dato un ottimo lavoro e più attacco in quel settore e Julian era molto stanco e volevamo rinforzarci con Correa per continuare a controllare il gioco. “Abbiamo deciso di non apportare ulteriori modifiche e sono molto felice che il lavoro della squadra sia collettivo”.
Sul gol annullato a Griezmann
«Non l’ho ancora visto. Se il VAR avesse visto un fallo di mano e anche l’arbitro, immagino che sarebbe stato un fallo di mano.
Unocerismo
“Ci gestiamo ‘partita per partita’ e cerchiamo, in base al lavoro che facciamo abitualmente, di concentrarci solo sulla partita di mercoledì contro l’Elche”.
Cose che non lo convincevano
«Il primo tempo siamo partiti bene, poi però l’attacco è stato meno fluido. L’Osasuna ha fatto un ottimo lavoro in difesa. Non potremmo, al di là di due situazioni importanti. Nel secondo tempo la cosa migliore che abbiamo avuto è che siamo usciti per giocare con più calma. Ciò ci ha permesso, partendo dall’ordine difensivo, di costruire giochi offensivi”.
Senegal