Il team Aston Martin fa un passo avanti. La squadra di Fernando Alonso inizia la preseason riorganizzando drasticamente la propria struttura dirigenziale. Un nome si distingue dagli altri. Andy Cowell, fino ad ora direttore esecutivo, diventa anche il team leader della struttura della Formula 1, sostituendo Mike Krack alla posizione di direttore di pista. È un duro colpo per il britannico, ingaggiato la scorsa estate dopo un periodo di successo alla Mercedes, dove è stato l’artefice del motore ibrido che ha portato la squadra tedesca a vincere la Coppa del Mondo per sette anni consecutivi, tra il 2014 e il 2020. Adesso sarà la voce più autorevole della squadra britannica, pronta a dare il via ad una nuova tappa che permetterà loro di lottare nuovamente per il podio nel breve periodo.
Quello di Cowell non è l’unico movimento. Enrico Cardile, arrivato anche lui la scorsa estate dalla Ferrari, assume l’incarico di direttore tecnico. Sarà lui a supervisionare la progettazione e lo sviluppo delle nuove vetture dal rinnovato AMR Technology Campus. Cardile sostituisce Tom McCullough, che lascia le sue responsabilità in F1 per concentrarsi su altre categorie di corse.
L’ingresso di Cardile precede il grande momento che tutti aspettano in casa Aston Martin, l’arrivo di Adrian Newey a marzo.
“Questi cambiamenti organizzativi sono una naturale evoluzione dei piani che abbiamo programmato e sono incredibilmente entusiasta del futuro,” ha spiegato Cowell nel comunicato rilasciato dall’Aston Martin per annunciare i cambiamenti. “Ho passato gli ultimi tre mesi a comprendere e valutare le nostre prestazioni e sono rimasto estremamente colpito dalla dedizione, dall’impegno e dal duro lavoro di questa squadra. “Con il completamento dell’AMR Technology Campus e il nostro passaggio nel 2026 a un team ufficiale completo, siamo sulla buona strada per diventare una squadra vincente”.
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