ha riprodotto le Poitiers di un tempo in quadri realizzati con il cartone

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Jean-Marie Pissard vive giorni felici insieme a sua moglie nella casa di cura Logis du Val de Boivre, a Vouneuil-sous-Biard. Installati nella residenza dal giugno 2023, la coppia di Poitevins si gode questa nuova vita.

“Qui siamo ben supportati e ben curati”, scivola Jean-Marie Pissard, all’età di 95 anni. L’uomo ha recentemente avuto gli onori della residenza, lunedì 20 e martedì 21 maggio 2024. È stata avviata una mostra per mettere in risalto dieci opere realizzate da questo pittaviano di sempre, nato in rue du Marché nel 1929.

“Avevo un occhio attento e conosco questi posti a memoria”

Fin da quando era piccolo, Jean-Marie Pissard ha sempre avuto bisogno di tenersi le mani occupate. “Da bambino realizzavo macchinine con le scatole di cartone dello zucchero Say”, lui ricorda. Tanto che, a parte la sua carriera di capo elettricista, nel tempo libero quest’uomo ha sempre armeggiato con molte cose. “Avevo scavato un laboratorio sotto il mio garage, rue des Quatre-Cyprès a Couronneries. »

Suo figlio Jean-François ricorda: “Scendeva nel suo laboratorio, poi non lo vedevamo più per ore. » Nel seminterrato, l’uomo aveva realizzato un circuito ferroviario in miniatura o piccole sculture, alcune realizzate con gusci di cozze.

Rappresentazione delle scale della stazione, di Jean-Marie Pissard.
© (Foto NR-CP, Bastien Blandin)

Jean-Marie Pissard si cimentò anche nella creazione di riproduzioni artistiche di Poitiers. Dipinti di alta qualità realizzati con cartoline che illustrano Poitiers dell’inizio del XX secoloe secolo. “Ho ritagliato dei pezzi di cartone che ho assemblato per riprodurre l’immagine con prospettiva”, dice l’artista. Tanto che ogni opera offre una profondità di pochi centimetri che immerge lo sguardo nello spazio presentato con una precisione impressionante. “Avevo un occhio attento e conosco questi posti a memoria”ribatte Jean-Marie Pissard.

Una ventina di dipinti

Il Pictavien ha prodotto una ventina di opere tra cui Place Leclerc, la chiesa di Notre-Dame, le scale della stazione, Rue de la Chaîne e l’ingresso di Blossac. Queste opere sono testimonianze del passato e raccontano la Poitiers di un tempo. Ciò è dimostrato dalle rappresentazioni delle antiche sale di Notre-Dame, dei bagni Jouteau e dell’antica configurazione della Porte-de-Paris.

Rappresentazione della chiesa di Notre-Dame da rue de la Regratterie, di Jean-Marie Pissard.
© (Foto NR-CP, Bastien Blandin)

Sono passati dieci anni da quando Jean-Marie Pissard ha smesso di armeggiare. “Non vedo più molto, ammette con malizia. Altrimenti continuerei! » Le sue opere sono custodite con cura nel Pavillon des Couronneries. La loro gita alla casa di cura Logis du Val de Boivre è un piccolo evento. A memoria dell’artista le opere non sono state pubblicate “solo due o tre volte per essere esposto a La Hune a Saint-Benoît”.

Abbastanza per sconvolgere suo figlio Jean-François: “Mio padre non si rende conto della bellezza dei suoi quadri. Soprattutto non devono finire nel dimenticatoio in futuro…” Questa mostra a Vouneuil-sous-Biard è un primo contributo.

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