Exposed Torino Foto Festival: Fotografia a Torino

Exposed Torino Foto Festival: Fotografia a Torino
Exposed Torino Foto Festival: Fotografia a Torino
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La città di Torino è un vero e proprio hub della fotografia, tanto da lanciare un nuovo festival: il Torino Photo Festival in mostra. Una ventina di mostre in alcuni dei luoghi più emblematici della città, che permettono uno sguardo raffinato sulla creatività messa in scena e custodita nel capoluogo piemontese. Da segnalare che in città è custodito uno dei primi dagherrotipi mai realizzati in Italia, risalente al 1839 ed esposto alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea.

Il tema del festival, Nuovi paesaggi (Nuovi paesaggi), apre molte possibilità di esplorazione, a partire dal tentativo di comprendere cos’è oggi la fotografia, come si sta evolvendo e come questo cambiamento sia percepibile, attraverso una panoramica delle tendenze attuali. I direttori artistici Salvatore Vitale e Menno Liauw hanno cercato di delucidare questo concetto, studiando soprattutto il rapporto tra immagine e società e ponendo l’accento sul processo artistico e sull’aspetto della ricerca.

In un mondo di immagini, un festival di fotografia offre l’opportunità di interrogarsi sulle possibilità di interpretazione della realtà. A Torino, poi, questo è inevitabilmente legato all’arte contemporanea. Quindi Exposed si divide e si moltiplica in flussi con mostre che ci ispirano a pensare e interrogarci, che è uno degli scopi principali dell’arte. Ci vorrebbe sicuramente più di una giornata per apprezzare appieno la complessità della proposta, che racchiude opere e progetti di fotografi affermati ed emergenti, linguaggi, tecniche e sperimentazioni diverse. Come spesso accade, una mappa (fisica e mentale) può aiutare le persone a scoprire percorsi originali in base ai propri interessi.

Così si presentano le OGR Torino Una vista dall’altocon un mondo visto da una prospettiva verticale, che sfida il senso comune della visione, con immagini di Mario Giacomelli e Hiwa K. (tra gli altri), al Polo del ‘900 possiamo vedere il lavoro di Mónica de Miranda, vincitrice del prima edizione dell’Exposed Grant for Contemporary Photography 2023, con Come se il mondo non avesse Orientementre a Palazzo Birago è esposta Coccole di Kalina Pulit.

Possiamo elencare solo alcune delle mostre estive, ma Torino merita sicuramente una visita in tarda primavera, perché riflette le tendenze della fotografia internazionale. Presso Camera – Centro Italiano per la Fotografia, l’artista sudcoreano Dongkyun Vak esplora la tensione tra uomo, natura e tecnologia in Ondata di caldo (in collaborazione con Vontobel Art Collection), e un progetto che presenta opere inedite di Arianna Arcara, Antonio Ottomanelli e Roselena Ramistella sul panorama delle minoranze linguistiche in Italia.

Icone straneun progetto di Oslo Fotogalleriet, prevede una mostra presso l’Ex Galoppatoio della Cavallerizza Reale – Paratissima, e un programma pubblico che celebra, attraverso le storie di vita raccolte dal fotografo Fin Serck-Hanssen e dagli autori Bjørn Hatterud e Caroline Ugelstad Elnæs, il tradizionale underground norvegese cultura queer.

La fotografa e architetto americana Erin O’Keefe presenta al Museo Regionale di Scienze Naturali il suo progetto, Non fiction, sulla percezione della natura della percezione spaziale e degli strumenti ottici, nonché sull’inevitabile disallineamento che la macchina fotografica produce quando ruota a Forme e spazi 3D in un’immagine 2D. Alle Cucine storiche di Palazzo Carignano, Lebohang Kganye presenta Restituirai tutto, tranne il peso.

Stato di emergenza – Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetuun progetto documentario fittizio realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con Mau Mau e veterani keniani, con l’obiettivo di colmare le lacune storiche legate alla narrazione ufficiale del periodo coloniale è a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

La Villa della Regina ospita True Colors di Mathieu Asselin, un progetto che mette in discussione la narrazione ecologica perpetrata dall’industria contemporanea. Si ispira all’affaire Dieselgate del 2014, con stampe realizzate riciclando gli scarti di produzione.

Il programma EXPOSED prosegue con mostre coprodotte sviluppate in collaborazione con istituzioni e spazi indipendenti di Torino. Like Extended, un progetto dalla Collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. È una mostra in tre capitoli, un percorso coerente che inizia con Expanded With al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con opere di pionieri della Land Art, dell’Arte Povera e della Body Art: il mezzo fotografico è il punto di partenza per un’indagine sui diversi modi di relazionarsi al paesaggio. Seconda tappa, Expanded Without alle OGR Torino, con installazioni realizzate senza alcun supporto fotografico tradizionale e in cui lo spettatore è parte del processo di costruzione dell’immagine. Successivamente, Extended – I Paesaggi dell’Arte alla GAM- Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, che tratta la storia italiana della fotografia dedicata all’arte.

La video installazione Chimera (2022) di Lena Kuzmich, viene presentata alla Fondazione Merz nell’ambito della mostra Sacroè, in cui i linguaggi di una giovane generazione di artisti suggeriscono una riflessione sul concetto di “sacro”. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta le opere di Diana Anselmo (Ti amo)Il gruppo degli otoliti (Ciò che sa il gufoun’installazione video dedicata alla scrittrice e pittrice Lynette Yiadom-Boakye) nonché Quando eravamo vecchi. Opera dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo. La Pinacoteca Agnelli presenta “Senza titolo” (1991), di Felix Gonzalez-Torres per EXPOSED: un’immagine sul cartellone pubblicitario della Pista 500, sul tetto del Lingotto, che si estende in città con altri sei. Cripta747 presenta Radiazione cosmica di Graeme Arnfiel, mentre Dall’altra parte dell’oceano nel Mucho Mas! space è l’installazione del vietnamita Hiền Hoàng. Fabio Barile è a Witty Books con i suoi Funziona per una sensazione cosmica.

Esposto è promosso da Città di Torino, Regione Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Intesa Sanpaolo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per conto della Fondazione CRT ed è organizzato dalla Fondazione per la Cultura. Torino.

Solo un’osservazione: durante la verniciatura la “densità fotografica” era ancora maggiore, con Il Phair, Paratissima e altri eventi, molti dei quali ancora in corso, come il Cristina Mittermeier. Mostra Grande Saggezza alle Gallerie d’Italia o Robert Capa e Gerda Taro: Fotografia, Amore, Guerra presso Camera – Centro Italiano per la Fotografia, E tanti altri…

Paola Sammartano

Esposto. Nuovi paesaggi
Dal 2 maggio al 2 giugno 2024
10100 Torino
Italia
https://www.exposed.photography/it

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