L’ecosistema fragile e invisibile del bacino di Arcachon messo in luce in una mostra fotografica a Bordeaux

L’ecosistema fragile e invisibile del bacino di Arcachon messo in luce in una mostra fotografica a Bordeaux
L’ecosistema fragile e invisibile del bacino di Arcachon messo in luce in una mostra fotografica a Bordeaux
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NELLE IMMAGINI – Il Museo della Marina, situato nel quartiere Bassins à Flot di Bordeaux, organizza dal 18 ottobre una mostra intitolata Gli Invi(e)sibles del bacino di Arcachon.

Le Figaro Bordeaux

Ogni estate, i turisti inondano le spiagge del bacino di Arcachon, senza necessariamente sospettare che l’acqua in cui si bagnano ospita una ricca biodiversità. Invisibile a occhio nudo, questo fragile ecosistema, sempre più minacciato dalle attività umane, sarà messo in risalto dalle fotografie di Frédéric Lamothe, durante la mostra “Invi(e)sibles of the Arcachon Basin”, presentata al Museo della Mer Marine di Bordeaux dal 18 ottobre.

“Attraverso una selezione di una sessantina di macrofotografie realizzate dal fotografo subacqueo Frédéric Lamothe, questa mostra invita il pubblico a esplorare le acque familiari del bacino con una nuova prospettiva, quella dei piccoli”spiega il museo di Bordeaux situato ai Bassins à Flot. Accanto verrà presentato anche il lavoro del fotografo subacqueo “quello di altri artisti che desideravano sublimare le ricchezze naturali della regione”.

Anche il mondo sottomarino sta affrontando una rapida estinzione della biodiversità.
Frederic Lamothe

“Rapporti sorprendenti” tra le specie

Per scattare le sue fotografie, Frédéric Lamothe si immerge nel cuore della notte, “quando il silenzio e l’oscurità donano al mondo sottomarino un’aura mistica”. Mentre osserva da più di 30 anni le profondità del bacino di Arcachon, constata “un evidente peggioramento delle condizioni di vita di questo popolo invisibile, reso invisibile dalle sfide delle attività umane” negli ultimi dieci anni. Il suo lavoro mira quindi a “diventare il loro portavoce”.

Utilizzando un pennello, il fotografo colloca alcuni animali su uno specchio sommerso, “per rivelare tutta la loro ricchezza anatomica senza disturbare la loro vita e il loro ambiente naturale”.
Frederic Lamothe

“Frédéric Lamothe riesce a catturare alcuni momenti intimi e decisivi di questa vita acquatica, dove la dolcezza della nascita si sposa con la brutale realtà della sopravvivenza: un anemone libera una nuvola cotonosa di gameti; da un idroide fuoriesce una lacrima mentre l’immagine successiva lo vede divorare un crostaceo: un anemone funge da rifugio per un gamberetto, che allo stesso tempo ripulisce i suoi tentacoli dai parassiti. Tante scene di vita sottomarina che rivelano il “relazioni sorprendenti” tra specie animali e vegetali.

La simbiosi marina è “un atto di equilibrio tra cooperazione e dipendenza”.
Frederic Lamothe
Sotto le sue acque calme, di notte, il bacino di Arcachon brulica di vita.
Frederic Lamothe

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