Boom dell’energia solare

Boom dell’energia solare
Boom dell’energia solare
-

Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), l’aumento esponenziale della produzione di elettricità sfruttando i raggi del sole in tutto il mondo è solo all’inizio. “Prevedo che entro cinque o dieci anni il Quebec diventerà la provincia più fotovoltaica del Canada”, afferma un esperto.

Aumento esponenziale

Lo spostamento solare sta accelerando. Si stima che nel 2024 il mondo abbia installato la cifra record di 593 gigawatt (GW) di capacità solare fotovoltaica. Per fare un confronto, la capacità fotovoltaica totale mondiale nel 2020 è stata di 760 GW, secondo un nuovo rapporto del think tank energetico Ember. L’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) prevede che la produzione di energia solare nella sola Cina supererà la produzione annua totale di elettricità attualmente negli Stati Uniti entro cinque anni.

Costi ridotti

«Stiamo parlando di una crescita esponenziale», spiega Vincent Aimez, vicerettore per lo sviluppo e i partenariati e ricercatore in ingegneria elettrica ed elettronica all’Università di Sherbrooke. La riduzione dei prezzi dei pannelli negli ultimi 10 anni è fenomenale. Sia in Cina che negli Stati Uniti, i costi di produzione sono in continua diminuzione, quindi i progetti possono essere lanciati oggi per una frazione del prezzo che sarebbero costati qualche anno fa. »

-89%

Si tratta della riduzione del prezzo della produzione di energia solare fotovoltaica su larga scala tra il 2009 e il 2019, secondo l’ultima edizione della Rapporto sullo sviluppo umano delle Nazioni Unite.

Quebec fotovoltaico

In Quebec, la produzione di elettricità solare fotovoltaica è minima, afferma Aimez. “Ma il potenziale è enorme. Il livello di soleggiamento in Quebec è molto migliore di quello della Germania, che è il paese europeo più coperto di pannelli solari. Prevedo che entro cinque-dieci anni il Quebec diventerà la provincia più fotovoltaica del Canada. Hydro-Québec ha lanciato un bando di gara per 300 megawatt e ha chiesto una modifica della regolamentazione per consentire 125.000 allacciamenti autorizzati da produttori privati. Inizieremo a vedere sviluppatori immobiliari interessati all’integrazione del solare. »

Meno costoso delle tegole in asfalto

Vincent Aimez è anche convinto che la rete di batterie che si sta installando in diverse località del Quebec per immagazzinare l’energia necessaria per ricaricare i veicoli elettrici potrebbe benissimo essere abbinata ai pannelli solari fotovoltaici. “In Quebec non esiste una superficie utilizzata per il solare, i posti migliori non sono ancora stati sfruttati. Presto i pannelli solari costeranno meno delle tegole d’asfalto… Per soddisfare la domanda, d’ora in poi dovremo formare 2.000 persone all’anno. Se non facciamo nulla, saranno i dipendenti provenienti da altri paesi a venire qui. »

81%

Questa è la percentuale di progetti di generazione di energia da energia rinnovabile realizzati in tutto il mondo nel 2024 che costano meno della tradizionale soluzione basata su combustibili fossili, secondo un nuovo rapporto dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA). Anche il costo dell’immagazzinamento dell’elettricità tramite batterie sta diminuendo drasticamente.

Costi delle fonti energetiche nel mondo 2020-2030

type="image/webp"> type="image/jpeg">>>

INFOGRAFICA LA STAMPA

Fonte : « Lo slancio della transizione energetica solare », Natura17 ottobre 2023

Orizzonte 2030

Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), l’anno scorso i flussi di investimenti in progetti di energia pulita in tutto il mondo si sono avvicinati ai 2mila miliardi di dollari, quasi il doppio dell’importo complessivo speso per nuove fonti di petrolio, gas e carbone. “La capacità di produzione di energia rinnovabile aumenterebbe dagli attuali 4.250 GW a quasi 10.000 GW nel 2030, un valore inferiore all’obiettivo di triplicazione fissato alla COP28, ma più che sufficiente, in totale, per coprire la crescita della domanda globale di elettricità e per guidare il declino della produzione di energia elettrica da carbone”, scrive l’IEA nel suo ultimo rapporto annuale.

“Tecnologie dominanti”

Se i rapidi tassi di cambiamento continueranno, il solare fotovoltaico e l’energia eolica sembrano destinate a diventare irreversibilmente le tecnologie elettriche dominanti entro uno o due decenni, poiché i loro costi e tassi di crescita prevalgono su tutte le altre opzioni. Se così fosse, il punto di svolta per le rinnovabili nel settore elettrico potrebbe essere imminente, o addirittura già superato.

Estratto da uno studio sul futuro della transizione energetica pubblicato lo scorso anno sulla rivista scientifica Natura

-

PREV Alan Roach | L’uomo dietro la voce del Super Bowl
NEXT Sono aperte le iscrizioni per la formazione imprenditoriale della Fondazione Tony Elumelu